Nella regione italica sono presenti 4 taxa autoctoni ascrivibili al genere Barbus, protetti da normative comunitarie di protezione della biodiversità, ed 1 di provenienza alloctona. I diversi taxa mostrano caratteri morfologici parzialmente sovrapposti e probabili fenomeni di ibridazione che riducono l’efficienza degli interventi di conservazione. 195 esemplari campionati sono stati caratterizzati morfologicamente e molecolarmente mediante sequenziamento del gene mitocondriale citocromo b. Le sequenze sono state usate per calcolare un albero filogenetico e sono stati determinati gli aplotipi taxa-specifici. Infine è stato eseguito un confronto tra i risultati dei due metodi di determinazione delle specie. I caratteri morfologici considerati sono concordi con i dati bibliografici con percentuali estremamente variabili a seconda della specie considerata. I 24 aplotipi identificati appartengono a 5 aplogruppi taxa-specifici. Per le popolazioni considerate pure, i due metodi di determinazione sono generalmente discordanti con percentuali variabili. I dati morfologici bibliografici si sono rivelati generalmente inattendibili per la determinazione dei diversi taxa. Il gene analizzato, al contrario, mostra buona risoluzione dei taxa, compatibile con la loro distribuzione territoriale. La possibile ibridazione necessita di ulteriore verifica con marcatori nucleari.
Caratterizzazione morfologica, molecolare e filogeografica del genere Barbus (Barbus Cuvier, 1817, Cyprinidae, Osteichthyes) in Italia ed in Slovenia / Rossi G.; Zuffi G.; Mingazzini V.; Marchi A.; Capostagno S.; Falconi R.; Zaccanti F.. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 72-72. (Intervento presentato al convegno LXXII Congresso dell'Unione Zoologica Italiana tenutosi a Bologna nel 5-8 Settembre 2011).
Caratterizzazione morfologica, molecolare e filogeografica del genere Barbus (Barbus Cuvier, 1817, Cyprinidae, Osteichthyes) in Italia ed in Slovenia
ROSSI, GIOVANNI;MINGAZZINI, VALENTINA;FALCONI, ROSANNA;ZACCANTI, FRANCESCO
2011
Abstract
Nella regione italica sono presenti 4 taxa autoctoni ascrivibili al genere Barbus, protetti da normative comunitarie di protezione della biodiversità, ed 1 di provenienza alloctona. I diversi taxa mostrano caratteri morfologici parzialmente sovrapposti e probabili fenomeni di ibridazione che riducono l’efficienza degli interventi di conservazione. 195 esemplari campionati sono stati caratterizzati morfologicamente e molecolarmente mediante sequenziamento del gene mitocondriale citocromo b. Le sequenze sono state usate per calcolare un albero filogenetico e sono stati determinati gli aplotipi taxa-specifici. Infine è stato eseguito un confronto tra i risultati dei due metodi di determinazione delle specie. I caratteri morfologici considerati sono concordi con i dati bibliografici con percentuali estremamente variabili a seconda della specie considerata. I 24 aplotipi identificati appartengono a 5 aplogruppi taxa-specifici. Per le popolazioni considerate pure, i due metodi di determinazione sono generalmente discordanti con percentuali variabili. I dati morfologici bibliografici si sono rivelati generalmente inattendibili per la determinazione dei diversi taxa. Il gene analizzato, al contrario, mostra buona risoluzione dei taxa, compatibile con la loro distribuzione territoriale. La possibile ibridazione necessita di ulteriore verifica con marcatori nucleari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
