L'opera più famosa del Seicento, "Il Giasone" di G A Cicognini e F Cavalli (Venezia 1649), è stata rappresentata a Martina Franca per la prima volta nella versione rimaneggiata da G F Apolloni e A Stradella per la stagione inaugurale del Teatro di Tor di Nona a Roma (1671). Lo spettacolo è stato reso possibile dalla ricostruzione filologica del testo drammatico e del testo musicale effettuata da M Beghelli e N Usula con la consulenza di L Bianconi, autore del ritrovamento del ms dell'opera (conservato adespoto nella Biblioteca deli Intronati di Siena). -- Lo spettacolo ha avuto vasta risonanza nazionale e internazionale, come documentato nella rassegna stampa (parziale) allegata. -- I tre curatori hanno inoltre svolto una presentazione dell'opera al pubblico del Festival, illustrandone storia, genesi, struttura, incidenze letterarie, implicazioni filosofiche, problematiche filologiche (30 luglio 2011).
L. Bianconi, M. Beghelli, N. Usula (2011). "Il novello Giasone", dramma per musica di Giacinto Andrea Cicognini con aggiunte di Giovanni Filippo Apolloni e Filippo Accciaiuoli -- Prima rappresentazione in tempi moderni -- XXXVII Festival della Valle d'Itria -- Martina Franca, Teatro Verdi, 29 e 31 luglio 2011.
"Il novello Giasone", dramma per musica di Giacinto Andrea Cicognini con aggiunte di Giovanni Filippo Apolloni e Filippo Accciaiuoli -- Prima rappresentazione in tempi moderni -- XXXVII Festival della Valle d'Itria -- Martina Franca, Teatro Verdi, 29 e 31 luglio 2011
BIANCONI, LORENZO GENNARO;BEGHELLI, MARCO;USULA, NICOLA
2011
Abstract
L'opera più famosa del Seicento, "Il Giasone" di G A Cicognini e F Cavalli (Venezia 1649), è stata rappresentata a Martina Franca per la prima volta nella versione rimaneggiata da G F Apolloni e A Stradella per la stagione inaugurale del Teatro di Tor di Nona a Roma (1671). Lo spettacolo è stato reso possibile dalla ricostruzione filologica del testo drammatico e del testo musicale effettuata da M Beghelli e N Usula con la consulenza di L Bianconi, autore del ritrovamento del ms dell'opera (conservato adespoto nella Biblioteca deli Intronati di Siena). -- Lo spettacolo ha avuto vasta risonanza nazionale e internazionale, come documentato nella rassegna stampa (parziale) allegata. -- I tre curatori hanno inoltre svolto una presentazione dell'opera al pubblico del Festival, illustrandone storia, genesi, struttura, incidenze letterarie, implicazioni filosofiche, problematiche filologiche (30 luglio 2011).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.