L'immaginazione, se concepita nella luce del sogno (intepretazione di Freud e Jung), ci permette di penetrare nell'ordine nascosto di una lingua universale (Novalis) che la natura stessa modella e articola attorno a noi; una lingua allo stesso tempo della natura e dell'arte, cioè dell'essere e del fare (immensa poiesis), perché la natura pertiene all'arte, espressione delle forme viventi, come l'arte alla natura, espressione delle cose esitenti. Ragionamenti a partire da Dilthey e Cassirer per tornare alla questione del simbolo in Nietzsche.
R.Milani (2011). Sul tema del sogno e della grazia. ROMA : Aracne.
Sul tema del sogno e della grazia
MILANI, RAFFAELE
2011
Abstract
L'immaginazione, se concepita nella luce del sogno (intepretazione di Freud e Jung), ci permette di penetrare nell'ordine nascosto di una lingua universale (Novalis) che la natura stessa modella e articola attorno a noi; una lingua allo stesso tempo della natura e dell'arte, cioè dell'essere e del fare (immensa poiesis), perché la natura pertiene all'arte, espressione delle forme viventi, come l'arte alla natura, espressione delle cose esitenti. Ragionamenti a partire da Dilthey e Cassirer per tornare alla questione del simbolo in Nietzsche.File in questo prodotto:
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