Il cortisolo ((11β)-11,17,21-triidrossipregn-4-ene-3,20-dione), noto anche come idrocortisone, è il più importante glucocorticoide nell’uomo ed è sintetizzato sotto l’influenza diretta dell’ormone adrenocorticotropo (ACTH). Nell’uomo, in assenza di stress, vengono secreti secondo un ritmo circadiano dagli 8 ai 25 µg di cortisolo nell’arco delle 24 ore e si ha la massima produzione tra le 8:00 e le 10:00 del mattino, quando l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene è in piena attività. Il cortisone (17,21-diidrossipregn-4-en-3,11,20-trione) è la forma inattiva del cortisolo e si differenzia da esso per la presenza in posizione 11 di un gruppo chetonico al posto dell’ossidrile. La trasformazione bidirezionale del cortisolo a cortisone avviene per azione dell’enzima 11β-idrossisterido-deidrogenasi (11β-HSD) che ne modula anche la bioattività regolandone l’azione nei tessuti bersaglio (tra cui le ghiandole salivari) con un meccanismo prerecettoriale. Recentemente, la saliva è sempre più considerata una matrice che può fornire utili informazioni sul funzionamento di vari organi all'interno del corpo; in particolare, il cortisolo salivare ha ricevuto molta attenzione come biomarker di stress psicologico e i suoi livelli possono essere correlati a malattie mentali e/o fisiche. Pertanto l’analisi dei campioni di saliva è utile per confermare i ritmi diurni di cortisolo e cortisone nelle condizioni basali. Lo scopo di questo studio è lo sviluppo di un metodo cromatgrafico a fase inversa per l’analisi dei due steroidi in saliva. A tal fine è stato utilizzato un sistema HPLC a fase inversa accoppiato ad un detector UV. Inoltre, è stata sviluppata una procedura di estrazione in fase solida (SPE) per la purificazione dei campioni salivari. Sono stati ottenuti buoni risultati in termini di resa di estrazione, linearità e precisione. I risultati preliminari su campioni di volontari sani sembrano promettenti.
M.A. Saracino, C. Iacono, S. Bramucci, M.A. Raggi (2011). Determinazione di cortisolo e cortisone in saliva mediante HPLC-UV-SPE. PESARO : SCI.
Determinazione di cortisolo e cortisone in saliva mediante HPLC-UV-SPE
SARACINO, MARIA ADDOLORATA;RAGGI, MARIA AUGUSTA
2011
Abstract
Il cortisolo ((11β)-11,17,21-triidrossipregn-4-ene-3,20-dione), noto anche come idrocortisone, è il più importante glucocorticoide nell’uomo ed è sintetizzato sotto l’influenza diretta dell’ormone adrenocorticotropo (ACTH). Nell’uomo, in assenza di stress, vengono secreti secondo un ritmo circadiano dagli 8 ai 25 µg di cortisolo nell’arco delle 24 ore e si ha la massima produzione tra le 8:00 e le 10:00 del mattino, quando l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene è in piena attività. Il cortisone (17,21-diidrossipregn-4-en-3,11,20-trione) è la forma inattiva del cortisolo e si differenzia da esso per la presenza in posizione 11 di un gruppo chetonico al posto dell’ossidrile. La trasformazione bidirezionale del cortisolo a cortisone avviene per azione dell’enzima 11β-idrossisterido-deidrogenasi (11β-HSD) che ne modula anche la bioattività regolandone l’azione nei tessuti bersaglio (tra cui le ghiandole salivari) con un meccanismo prerecettoriale. Recentemente, la saliva è sempre più considerata una matrice che può fornire utili informazioni sul funzionamento di vari organi all'interno del corpo; in particolare, il cortisolo salivare ha ricevuto molta attenzione come biomarker di stress psicologico e i suoi livelli possono essere correlati a malattie mentali e/o fisiche. Pertanto l’analisi dei campioni di saliva è utile per confermare i ritmi diurni di cortisolo e cortisone nelle condizioni basali. Lo scopo di questo studio è lo sviluppo di un metodo cromatgrafico a fase inversa per l’analisi dei due steroidi in saliva. A tal fine è stato utilizzato un sistema HPLC a fase inversa accoppiato ad un detector UV. Inoltre, è stata sviluppata una procedura di estrazione in fase solida (SPE) per la purificazione dei campioni salivari. Sono stati ottenuti buoni risultati in termini di resa di estrazione, linearità e precisione. I risultati preliminari su campioni di volontari sani sembrano promettenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.