In una società in cui i media consentono un accesso sempre più diretto e rapido all’informazione, l’immagine è ormai un elemento fondamentale per stimolare l’interesse dei potenziali turisti e creare in essi un’aspettativa emotiva nei confronti dei luoghi che si apprestano a visitare. Le immagini presentano una forte componente stereotipica che alimenta un immaginario che esse stesse hanno contribuito a creare, ma che non sempre corrisponde alla realtà dei luoghi. Nei paesi in via di sviluppo queste stereotipizzazioni si sovrappongono o affiancano ad altri stereotipi presenti nell’immaginario collettivo dei paesi occidentali più industrializzati - dove si generano i flussi turistici e dove, quindi, agisce la promozione delle immagini turistiche - legati a immagini di povertà, fame e morte, ma anche violenza, insicurezza e corruzione. Di conseguenza, la promozione turistica di questi paesi deve agire su un difficile substrato presente nella mentalità collettiva, andando a sovrapporvi immagini nuove, legate a stereotipi antecedenti, nati e sviluppati in epoca coloniale e legati all’esotismo, all’Eden, alla presenza di una natura rigogliosa e incontaminata, ma anche di popoli rimasti altrettanto incontaminati, creando una mitizzazione di queste realtà che ne alimenta la componente fantastica.

Magnani E. (2011). Quando lo spazio diventa destinazione turistica. I paesi in via di sviluppo tra immagini, miti e realtà. BOLOGNA : I libri di Emil.

Quando lo spazio diventa destinazione turistica. I paesi in via di sviluppo tra immagini, miti e realtà

MAGNANI, ELISA
2011

Abstract

In una società in cui i media consentono un accesso sempre più diretto e rapido all’informazione, l’immagine è ormai un elemento fondamentale per stimolare l’interesse dei potenziali turisti e creare in essi un’aspettativa emotiva nei confronti dei luoghi che si apprestano a visitare. Le immagini presentano una forte componente stereotipica che alimenta un immaginario che esse stesse hanno contribuito a creare, ma che non sempre corrisponde alla realtà dei luoghi. Nei paesi in via di sviluppo queste stereotipizzazioni si sovrappongono o affiancano ad altri stereotipi presenti nell’immaginario collettivo dei paesi occidentali più industrializzati - dove si generano i flussi turistici e dove, quindi, agisce la promozione delle immagini turistiche - legati a immagini di povertà, fame e morte, ma anche violenza, insicurezza e corruzione. Di conseguenza, la promozione turistica di questi paesi deve agire su un difficile substrato presente nella mentalità collettiva, andando a sovrapporvi immagini nuove, legate a stereotipi antecedenti, nati e sviluppati in epoca coloniale e legati all’esotismo, all’Eden, alla presenza di una natura rigogliosa e incontaminata, ma anche di popoli rimasti altrettanto incontaminati, creando una mitizzazione di queste realtà che ne alimenta la componente fantastica.
2011
Topografia delle culture
235
249
Magnani E. (2011). Quando lo spazio diventa destinazione turistica. I paesi in via di sviluppo tra immagini, miti e realtà. BOLOGNA : I libri di Emil.
Magnani E.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/109009
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact