Il saggio ripercorre la storia della ricostruzione di Skopje dopo il terremoto del 26 luglio 1963 attraverso la figura di Ernest Weissmann, architetto di origini croate e allievo di Le Corbusier che in quel periodo lavorava presso le Nazioni Unite. L'obiettivo è quello di rivalutare i risultati della ricostruzione post-sismica, considerandola non come un fallimento ma come un progetto di modernizzazione incompiuto.

Notes on the reconstruction of Skopje after the earthquake of the 26th July 1963 / I. Tolic. - STAMPA. - (2010), pp. 103-115.

Notes on the reconstruction of Skopje after the earthquake of the 26th July 1963

TOLIC, INES
2010

Abstract

Il saggio ripercorre la storia della ricostruzione di Skopje dopo il terremoto del 26 luglio 1963 attraverso la figura di Ernest Weissmann, architetto di origini croate e allievo di Le Corbusier che in quel periodo lavorava presso le Nazioni Unite. L'obiettivo è quello di rivalutare i risultati della ricostruzione post-sismica, considerandola non come un fallimento ma come un progetto di modernizzazione incompiuto.
2010
Reading the city. Urban space and memory in Skopje
103
115
Notes on the reconstruction of Skopje after the earthquake of the 26th July 1963 / I. Tolic. - STAMPA. - (2010), pp. 103-115.
I. Tolic
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