[Dall'introduzione] Negli ultimi anni la gestione delle prestazioni lavorative ha assunto un ruolo centrale non solo nei contesti organizzativi, ma anche in quelli della ricerca scientifica. La competizione sempre maggiore che le aziende si sono trovate e si trovano a dover affrontare e la costante riduzione delle risorse a disposizione ha portato le organizzazioni ad una continuo sforzo teso ad ottimizzare i processi ed a porre lo sviluppo delle prestazioni dei lavoratori al centro della gestione. Parallelamente, gli studiosi dell’ambito della psicologia del lavoro e delle organizzazioni hanno rivolto una maggiore attenzione, rispetto al passato, alle performance sviluppando ricerche tese a definirne il costrutto, a mapparne i predittori individuali, sociali e di contesto ed a sviluppare sistemi efficaci di valutazione e di gestione. Il recente dibattito culturale inerente la meritocrazia ha inoltre messo in evidenza non solo l’impatto sociale ed economico, ma anche i risvolti etici dei sistemi di riconoscimento del contributo dato dai lavoratori. In senso meritocratico, ogni intervento non può certo prescindere dalla valutazione del lavoro svolto. Valutare, tuttavia, non significa solo e unicamente premiare o punire, ma anche e soprattutto comprendere e valorizzare le performance in un’ottica di miglioramento e di sviluppo della professionalità dei lavoratori, delle condizioni di lavoro e delle organizzazioni. E’ all’interno di questo quadro che si pone il presente volume. Partendo da una riflessione che prende spunto dai contributi teorici ed empirici sul concetto di prestazione lavorativa, esso intende fornire informazioni utili allo sviluppo di sistemi di valutazione e gestione delle performance nei contesti organizzativi. Il lavoro è indirizzato ad operatori dell’area della gestione delle risorse umane ed a studenti universitari di corsi magistrali e di corsi di specializzazione post-lauream, in special modo nell’ambito della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, che vogliano avere una visione delle tematiche e problematiche inerenti la progettazione e la realizzazione di sistemi di valutazione e gestione delle prestazioni nelle organizzazioni. Il volume potrà inoltre essere utile anche a chi opera nelle confederazioni sindacali per la rilevanza che hanno le pratiche di valutazione sui tavoli di negoziazioni contrattualistiche. Oltre a ripercorrere i principali modelli teorici ed i paradigmi metodologici che hanno guidato e guidano la riflessione scientifica e la pratica manageriale su tale costrutto, il volume intende evidenziare i molteplici elementi che costituiscono la prestazione lavorativa, i moderatori ambientali, sociali ed individuali che la possono favorire. Particolare attenzione viene anche posta ai processi organizzativi e alle metodologie tese a valutarla, in una prospettiva di gestione, di miglioramento e di sviluppo per la professionalità del lavoratore e per l’efficacia dell’organizzazione. L’intento è quello di presentare le tecniche, illustrando il quadro teorico e culturale di riferimento e dando particolare attenzione alle ricerche empiriche che ne evidenziano la validità e i limiti, in un’ottica di una Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni evidence based. L’opera si articola in sei capitoli: il primo presenta, anche in ottica storica, il dibattito scientifico e manageriale che vi è stato in merito ai sistemi di gestione e di valutazione delle prestazioni illustrandone gli importanti contributi ed i possibili rischi ad essi associati. Il secondo capitolo si focalizza sul costrutto di prestazione lavorativa, presentandone i vari approcci allo studio; seguendo lo schema logico di Viswesvaran e Ones che classifica i modelli di performance sia rispetto alla generalizzabilità (specifici o meno riguardo alle singole posizioni e/o settori organizzativi), sia rispetto al focus (considerano una sola vs. molte dimensioni di prestazione), vengono presentati i contributi presenti i...
Mariani M.G. (2011). Valutare le prestazioni. BOLOGNA : Il Mulino.
Valutare le prestazioni
MARIANI, MARCO GIOVANNI
2011
Abstract
[Dall'introduzione] Negli ultimi anni la gestione delle prestazioni lavorative ha assunto un ruolo centrale non solo nei contesti organizzativi, ma anche in quelli della ricerca scientifica. La competizione sempre maggiore che le aziende si sono trovate e si trovano a dover affrontare e la costante riduzione delle risorse a disposizione ha portato le organizzazioni ad una continuo sforzo teso ad ottimizzare i processi ed a porre lo sviluppo delle prestazioni dei lavoratori al centro della gestione. Parallelamente, gli studiosi dell’ambito della psicologia del lavoro e delle organizzazioni hanno rivolto una maggiore attenzione, rispetto al passato, alle performance sviluppando ricerche tese a definirne il costrutto, a mapparne i predittori individuali, sociali e di contesto ed a sviluppare sistemi efficaci di valutazione e di gestione. Il recente dibattito culturale inerente la meritocrazia ha inoltre messo in evidenza non solo l’impatto sociale ed economico, ma anche i risvolti etici dei sistemi di riconoscimento del contributo dato dai lavoratori. In senso meritocratico, ogni intervento non può certo prescindere dalla valutazione del lavoro svolto. Valutare, tuttavia, non significa solo e unicamente premiare o punire, ma anche e soprattutto comprendere e valorizzare le performance in un’ottica di miglioramento e di sviluppo della professionalità dei lavoratori, delle condizioni di lavoro e delle organizzazioni. E’ all’interno di questo quadro che si pone il presente volume. Partendo da una riflessione che prende spunto dai contributi teorici ed empirici sul concetto di prestazione lavorativa, esso intende fornire informazioni utili allo sviluppo di sistemi di valutazione e gestione delle performance nei contesti organizzativi. Il lavoro è indirizzato ad operatori dell’area della gestione delle risorse umane ed a studenti universitari di corsi magistrali e di corsi di specializzazione post-lauream, in special modo nell’ambito della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, che vogliano avere una visione delle tematiche e problematiche inerenti la progettazione e la realizzazione di sistemi di valutazione e gestione delle prestazioni nelle organizzazioni. Il volume potrà inoltre essere utile anche a chi opera nelle confederazioni sindacali per la rilevanza che hanno le pratiche di valutazione sui tavoli di negoziazioni contrattualistiche. Oltre a ripercorrere i principali modelli teorici ed i paradigmi metodologici che hanno guidato e guidano la riflessione scientifica e la pratica manageriale su tale costrutto, il volume intende evidenziare i molteplici elementi che costituiscono la prestazione lavorativa, i moderatori ambientali, sociali ed individuali che la possono favorire. Particolare attenzione viene anche posta ai processi organizzativi e alle metodologie tese a valutarla, in una prospettiva di gestione, di miglioramento e di sviluppo per la professionalità del lavoratore e per l’efficacia dell’organizzazione. L’intento è quello di presentare le tecniche, illustrando il quadro teorico e culturale di riferimento e dando particolare attenzione alle ricerche empiriche che ne evidenziano la validità e i limiti, in un’ottica di una Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni evidence based. L’opera si articola in sei capitoli: il primo presenta, anche in ottica storica, il dibattito scientifico e manageriale che vi è stato in merito ai sistemi di gestione e di valutazione delle prestazioni illustrandone gli importanti contributi ed i possibili rischi ad essi associati. Il secondo capitolo si focalizza sul costrutto di prestazione lavorativa, presentandone i vari approcci allo studio; seguendo lo schema logico di Viswesvaran e Ones che classifica i modelli di performance sia rispetto alla generalizzabilità (specifici o meno riguardo alle singole posizioni e/o settori organizzativi), sia rispetto al focus (considerano una sola vs. molte dimensioni di prestazione), vengono presentati i contributi presenti i...I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.