Il contributo offre una ricognizione critica dello stato attuale della dottrina e della giursprudenza che si sono occupate delle categorie generali della capacità giuridica e della capacità di agire, senza trascurare di offrire elementi di riflessioni in ordine alle intersezioni tra detti concetti e gli istituti del diritto civile che da essi necessariamente traggoni implicazioni decisive, sia con riferimento al diritto delle persone (ivi compresa la delicata area dei diritti sul corpo, dei diritti dell'embrione e in generale l'ambito disciplinare della bioetica), sia con riferimento al diritto privato patrimoniale (successioni mortis causa; obbligazioni e contratti).
M. Martino (2007). Commento sub artt. 1, 2 c.c.. MILANO : Giuffrè.
Commento sub artt. 1, 2 c.c.
MARTINO, MARCO
2007
Abstract
Il contributo offre una ricognizione critica dello stato attuale della dottrina e della giursprudenza che si sono occupate delle categorie generali della capacità giuridica e della capacità di agire, senza trascurare di offrire elementi di riflessioni in ordine alle intersezioni tra detti concetti e gli istituti del diritto civile che da essi necessariamente traggoni implicazioni decisive, sia con riferimento al diritto delle persone (ivi compresa la delicata area dei diritti sul corpo, dei diritti dell'embrione e in generale l'ambito disciplinare della bioetica), sia con riferimento al diritto privato patrimoniale (successioni mortis causa; obbligazioni e contratti).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.