Il saggio analizza alcuni elementi ricorrenti nella commedia erotica italiana dei primi anni Settanta, mettendoli a confronto con le elaborazioni teoriche sull'erotismo e la corporeità di Pier Paolo Pasolini, confluite in "Salò o le centoventi giornate di Sodoma". Sia pure nelle evidenti differenze estetiche e pragmatiche si individuano interessanti aree di tangenza, relative alla costruzione di una sintassi sensoriale fondata in modo quasi esclusivo sulla visione e all'annullamento della dimensione tattile dell'erotismo.
Tatto/visione: Salò e il cinema erotico italiano degli anni '70 / E. Marchesi; P. Noto. - STAMPA. - (2005), pp. 315-321.
Tatto/visione: Salò e il cinema erotico italiano degli anni '70
NOTO, PAOLO
2005
Abstract
Il saggio analizza alcuni elementi ricorrenti nella commedia erotica italiana dei primi anni Settanta, mettendoli a confronto con le elaborazioni teoriche sull'erotismo e la corporeità di Pier Paolo Pasolini, confluite in "Salò o le centoventi giornate di Sodoma". Sia pure nelle evidenti differenze estetiche e pragmatiche si individuano interessanti aree di tangenza, relative alla costruzione di una sintassi sensoriale fondata in modo quasi esclusivo sulla visione e all'annullamento della dimensione tattile dell'erotismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.