Il saggio affronta per la prima volta l'opera di Antonio Morandi detto il Terribilia, riconosciuto dalle fonti come il principale architetto bolognese tra la metà e la fine del Cinquecento. L'autore prende in esame alcuni degli edifici più importanti realizzati dal Terribilia durante la sua lunga carriera (il palazzo dell'Archiginnasio, la facciata di San Petronio, la cappella funeraria dei Pepoli in San Domenico, ecc.) esaminandone il peculiare linguaggio architettonico anche alla luce di documenti inediti che permettono di assegnargli con sicurezza due tra i più importanti palazzi del tardo rinascimento emiliano:i i due palazzi senatori dei Bentivoglio (in via della Paglia) e degli Orsi, ambedue a Bologna.
Titolo: | Antonio Morandi «architettore». Committenze patrizie e cantieri pubblici di un Terribilia |
Autore/i: | CECCARELLI, FRANCESCO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2011 |
Titolo del libro: | Domenico e Pellegrino Tibaldi. Architettura e arte a Bologna nel secondo Cinquecento |
Pagina iniziale: | 33 |
Pagina finale: | 48 |
Abstract: | Il saggio affronta per la prima volta l'opera di Antonio Morandi detto il Terribilia, riconosciuto dalle fonti come il principale architetto bolognese tra la metà e la fine del Cinquecento. L'autore prende in esame alcuni degli edifici più importanti realizzati dal Terribilia durante la sua lunga carriera (il palazzo dell'Archiginnasio, la facciata di San Petronio, la cappella funeraria dei Pepoli in San Domenico, ecc.) esaminandone il peculiare linguaggio architettonico anche alla luce di documenti inediti che permettono di assegnargli con sicurezza due tra i più importanti palazzi del tardo rinascimento emiliano:i i due palazzi senatori dei Bentivoglio (in via della Paglia) e degli Orsi, ambedue a Bologna. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 4-apr-2014 |
Data stato definitivo: | 27-mag-2020 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |