La peculiarità del setting formativo e l'eterogeneità dell'utenza (studenti stranieri di scambio) in termini di fattori linguistici e socioculturali, nonché il differente grado di esperienze pregresse sullo studio in autoapprendimento sono alla base della scelta di intraprendere analisi di tipo qualitativo sul prodotto (percorsi multimediali) collegato al processo formativo. Il monitoraggio è stato condotto grazie a quattro incontri con gli studenti in modalità focus-group.
Cervini, C., Polselli, P. (2005). Informazione qualitativa e dati quantitativi nei processi di monitoraggio. BOLOGNA : Bononia University Press.
Informazione qualitativa e dati quantitativi nei processi di monitoraggio
CERVINI, CRISTIANA;POLSELLI, PAOLA
2005
Abstract
La peculiarità del setting formativo e l'eterogeneità dell'utenza (studenti stranieri di scambio) in termini di fattori linguistici e socioculturali, nonché il differente grado di esperienze pregresse sullo studio in autoapprendimento sono alla base della scelta di intraprendere analisi di tipo qualitativo sul prodotto (percorsi multimediali) collegato al processo formativo. Il monitoraggio è stato condotto grazie a quattro incontri con gli studenti in modalità focus-group.File in questo prodotto:
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