Il capitolo presenta una sperimentazione didattica realizzata nella scuola secondaria di secondo grado, nata dalla collaborazione tra università e scuola nell’ambito delle azioni promosse dal DM 65/2023 del PNRR. Il progetto adotta il paradigma STEAM e la metodologia degli Episodi di Apprendimento Situato (EAS) per progettare, realizzare e osservare percorsi di apprendimento interdisciplinari, integrando l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale generativa e di ambienti digitali museali. Dopo aver inquadrato il contesto istituzionale e teorico di riferimento, il capitolo descrive le fasi di co-progettazione con i docenti, l’organizzazione delle attività in aula e lo sviluppo di due percorsi sperimentali in classi differenti. L’osservazione sistematica dell’esperienza mette in luce elevati livelli di coinvolgimento degli studenti, una partecipazione attiva ai processi di ricerca e produzione di conoscenza e lo sviluppo di competenze critiche, collaborative e metariflessive. I risultati evidenziano il potenziale della didattica STEAM supportata dagli EAS come modello replicabile di innovazione didattica, capace di promuovere un apprendimento significativo, responsabile e orientato al futuro.
Macauda, A., Locatelli, C. (2025). Una sperimentazione in classe: dal progetto all'osservazione. Brescia : Morcelliana.
Una sperimentazione in classe: dal progetto all'osservazione
Anita Macauda;
2025
Abstract
Il capitolo presenta una sperimentazione didattica realizzata nella scuola secondaria di secondo grado, nata dalla collaborazione tra università e scuola nell’ambito delle azioni promosse dal DM 65/2023 del PNRR. Il progetto adotta il paradigma STEAM e la metodologia degli Episodi di Apprendimento Situato (EAS) per progettare, realizzare e osservare percorsi di apprendimento interdisciplinari, integrando l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale generativa e di ambienti digitali museali. Dopo aver inquadrato il contesto istituzionale e teorico di riferimento, il capitolo descrive le fasi di co-progettazione con i docenti, l’organizzazione delle attività in aula e lo sviluppo di due percorsi sperimentali in classi differenti. L’osservazione sistematica dell’esperienza mette in luce elevati livelli di coinvolgimento degli studenti, una partecipazione attiva ai processi di ricerca e produzione di conoscenza e lo sviluppo di competenze critiche, collaborative e metariflessive. I risultati evidenziano il potenziale della didattica STEAM supportata dagli EAS come modello replicabile di innovazione didattica, capace di promuovere un apprendimento significativo, responsabile e orientato al futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


