Il contributo analizza criticamente il concetto di viralità nel contesto degli studi sui media, ricostruendone l’origine, la diffusione e le principali linee di dibattito teorico. A partire dall’affermazione del termine nei primi anni Duemila, in concomitanza con la svolta del Web 2.0, la viralità è stata utilizzata come metafora per descrivere la rapida e ampia circolazione di contenuti mediali all’interno delle reti digitali, enfatizzando dinamiche di accelerazione, contagio e apparente perdita di controllo. L’articolo mostra come tale concetto abbia trovato applicazione trasversale nei campi del marketing, del giornalismo e della comunicazione politica, diventando una parola chiave per interpretare le trasformazioni dell’economia dell’attenzione e dei processi di visibilità pubblica.
Giglietto, F., Valeriani, A. (2025). Viralità. Roma : Carocci.
Viralità
augusto valeriani
2025
Abstract
Il contributo analizza criticamente il concetto di viralità nel contesto degli studi sui media, ricostruendone l’origine, la diffusione e le principali linee di dibattito teorico. A partire dall’affermazione del termine nei primi anni Duemila, in concomitanza con la svolta del Web 2.0, la viralità è stata utilizzata come metafora per descrivere la rapida e ampia circolazione di contenuti mediali all’interno delle reti digitali, enfatizzando dinamiche di accelerazione, contagio e apparente perdita di controllo. L’articolo mostra come tale concetto abbia trovato applicazione trasversale nei campi del marketing, del giornalismo e della comunicazione politica, diventando una parola chiave per interpretare le trasformazioni dell’economia dell’attenzione e dei processi di visibilità pubblica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


