Questo contributo intende ricostruire le origini del discorso imperiale britannico attorno alla nozione di «Stato mondiale» e alle molteplici declinazioni attraverso cui essa transitò – dal progetto di unione legislativa a quello di federazione, dalla Greater Britain all’Anglo-world – prima di arrivare a catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica e trovare formulazione esplicita tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e l’inizio del secolo successivo. Procedendo a ritroso alle radici genealogiche del world state, il capitolo fa luce su un desiderio condiviso di continuità nella crisi, e su uno sforzo teorico collettivo di ripensare radicalmente la struttura dell’Impero al fine di salvare la supremazia politica e razziale anglosassone che ne costitutiva il fondamento.
Cazzola, M. (2025). Alle origini del world State nel pensiero imperiale britannico: albe di mondi nuovi al crepuscolo dell'Impero (1765-1865). Roma : Carocci.
Alle origini del world State nel pensiero imperiale britannico: albe di mondi nuovi al crepuscolo dell'Impero (1765-1865)
cazzola, matilde
2025
Abstract
Questo contributo intende ricostruire le origini del discorso imperiale britannico attorno alla nozione di «Stato mondiale» e alle molteplici declinazioni attraverso cui essa transitò – dal progetto di unione legislativa a quello di federazione, dalla Greater Britain all’Anglo-world – prima di arrivare a catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica e trovare formulazione esplicita tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e l’inizio del secolo successivo. Procedendo a ritroso alle radici genealogiche del world state, il capitolo fa luce su un desiderio condiviso di continuità nella crisi, e su uno sforzo teorico collettivo di ripensare radicalmente la struttura dell’Impero al fine di salvare la supremazia politica e razziale anglosassone che ne costitutiva il fondamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


