La redditività di un impianto a biogas è collegata ai costi di approvvigionamento delle materie prime, se queste rientrino nella definizione di sottoprodotto ovvero di rifiuto, quale quota ciascuna di esse rivesta nella composizione della “dieta” e se l’origine della stessa sia interna o extra-aziendale. Queste variabili, infatti, possono complicare la fase autorizzativa dell’impianto ed aumentare i costi in ingresso ed in uscita della materia prima. Pertanto, la scelta della “dieta” è tra i momenti decisivi nell’impostazione dell’impianto, da cui cogliere quali possano essere le opportunità per un imprenditore agricolo di inserirsi in una filiera energetica, ovvero in sostituzione (parziale o completa) di acquistare e/o di coltivare specie dedicate
Analisi dei costi di approvvigionamento della materia prima per la produzione di biogas in imprese agro-zootecniche
RAGAZZONI, ALESSANDRO
2011
Abstract
La redditività di un impianto a biogas è collegata ai costi di approvvigionamento delle materie prime, se queste rientrino nella definizione di sottoprodotto ovvero di rifiuto, quale quota ciascuna di esse rivesta nella composizione della “dieta” e se l’origine della stessa sia interna o extra-aziendale. Queste variabili, infatti, possono complicare la fase autorizzativa dell’impianto ed aumentare i costi in ingresso ed in uscita della materia prima. Pertanto, la scelta della “dieta” è tra i momenti decisivi nell’impostazione dell’impianto, da cui cogliere quali possano essere le opportunità per un imprenditore agricolo di inserirsi in una filiera energetica, ovvero in sostituzione (parziale o completa) di acquistare e/o di coltivare specie dedicateI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.