Si tratta di una monografia che esamina vita e opere di uno dei massimi compositori dell'Ottocento. La parte biografica è arricchita da capitoli dedicati al “romanzo familiare” di Brahms, alle sue vaste letture e alla poco nota attività che svolse per tutta la vita come musicologo, soprattutto in veste di curatore ed editore di musiche altrui, da Händel e Couperin sino a Schubert e Schumann. Fanno da controcanto all’esposizione ampie riflessioni sul fecondo rapporto di Brahms con la musica del passato, nonché la ricostruzione dell’antagonismo che lo vide opposto all’altro grande protagonista del secondo Ottocento, Richard Wagner. Il volume è completato da un catalogo aggiornato delle opere di Brahms, da due indici (di tutte le composizioni citate e dei nomi, quest'ultimo redatto nella forma di Personalia, con succinte indicazioni biografiche per ogni voce) e da una discografia in forma di saggio, divisa in due parti: nella prima, dal titolo "Il suono di Brahms", viene esaminato il cilindro di Edison inciso dal compositore nel 1889, che riporta la sua esecuzione al pianoforte della Danza ungherese n. 1 in Sol minore; nella seconda ampio spazio è dedicato alle più antiche registrazioni di musiche brahmsiane effettuate nei primi anni del XX secolo, e alla ricostruzione della tradizione esecutiva che ebbe in lui l'ispiratore.
Johannes Brahms
GIANI, MAURIZIO
2011
Abstract
Si tratta di una monografia che esamina vita e opere di uno dei massimi compositori dell'Ottocento. La parte biografica è arricchita da capitoli dedicati al “romanzo familiare” di Brahms, alle sue vaste letture e alla poco nota attività che svolse per tutta la vita come musicologo, soprattutto in veste di curatore ed editore di musiche altrui, da Händel e Couperin sino a Schubert e Schumann. Fanno da controcanto all’esposizione ampie riflessioni sul fecondo rapporto di Brahms con la musica del passato, nonché la ricostruzione dell’antagonismo che lo vide opposto all’altro grande protagonista del secondo Ottocento, Richard Wagner. Il volume è completato da un catalogo aggiornato delle opere di Brahms, da due indici (di tutte le composizioni citate e dei nomi, quest'ultimo redatto nella forma di Personalia, con succinte indicazioni biografiche per ogni voce) e da una discografia in forma di saggio, divisa in due parti: nella prima, dal titolo "Il suono di Brahms", viene esaminato il cilindro di Edison inciso dal compositore nel 1889, che riporta la sua esecuzione al pianoforte della Danza ungherese n. 1 in Sol minore; nella seconda ampio spazio è dedicato alle più antiche registrazioni di musiche brahmsiane effettuate nei primi anni del XX secolo, e alla ricostruzione della tradizione esecutiva che ebbe in lui l'ispiratore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.