L’educazione in natura rappresenta un paradigma pedagogico innovativo che valorizza il territorio come spazio di apprendimento esperienziale. I riferimenti teorici di Dewey e Vygotskij sottolineano il ruolo dell’ambiente nell’interazione educativa, promuovendo un modello di apprendimento situato. L’educazione in natura contribuisce alla transizione eco-sociale, offrendo una prospettiva di co-evoluzione tra comunità e territorio. In questo contesto, gli ecomusei emergono come luoghi di innovazione educativa, favorendo la partecipazione attiva nella valorizzazione del patrimonio culturale e naturale. L’approccio pedagogico degli ecomusei integra il territorio nell’apprendimento, attraverso pratiche di mappatura partecipativa, narrazione del paesaggio e service learning. Quest’ultimo rappresenta un modello di apprendimento attivo che collega la formazione accademica con il coinvolgimento nella comunità, favorendo la consapevolezza ecologica e la cittadinanza attiva. La sinergia tra educazione in natura e service learning permette di sviluppare competenze trasversali, come il problem-solving e il pensiero critico, rafforzando il legame tra persone e ambiente. L’articolo esplora le potenzialità dell’educazione in natura nella didattica territoriale, delineando percorsi formativi che promuovono la sostenibilità e il senso di appartenenza ai luoghi. L’educazione in natura, quindi, non solo ridefinisce il ruolo dell’insegnamento, ma diventa un elemento chiave per una rinnovata pedagogia del territorio, fondata sulla trasformazione e sulla co-costruzione della conoscenza.
Ellerani, P. (2025). Esperienza in natura e didattica dei territori. Bergamo : Junior.
Esperienza in natura e didattica dei territori
Piergiuseppe Ellerani
Primo
2025
Abstract
L’educazione in natura rappresenta un paradigma pedagogico innovativo che valorizza il territorio come spazio di apprendimento esperienziale. I riferimenti teorici di Dewey e Vygotskij sottolineano il ruolo dell’ambiente nell’interazione educativa, promuovendo un modello di apprendimento situato. L’educazione in natura contribuisce alla transizione eco-sociale, offrendo una prospettiva di co-evoluzione tra comunità e territorio. In questo contesto, gli ecomusei emergono come luoghi di innovazione educativa, favorendo la partecipazione attiva nella valorizzazione del patrimonio culturale e naturale. L’approccio pedagogico degli ecomusei integra il territorio nell’apprendimento, attraverso pratiche di mappatura partecipativa, narrazione del paesaggio e service learning. Quest’ultimo rappresenta un modello di apprendimento attivo che collega la formazione accademica con il coinvolgimento nella comunità, favorendo la consapevolezza ecologica e la cittadinanza attiva. La sinergia tra educazione in natura e service learning permette di sviluppare competenze trasversali, come il problem-solving e il pensiero critico, rafforzando il legame tra persone e ambiente. L’articolo esplora le potenzialità dell’educazione in natura nella didattica territoriale, delineando percorsi formativi che promuovono la sostenibilità e il senso di appartenenza ai luoghi. L’educazione in natura, quindi, non solo ridefinisce il ruolo dell’insegnamento, ma diventa un elemento chiave per una rinnovata pedagogia del territorio, fondata sulla trasformazione e sulla co-costruzione della conoscenza.| File | Dimensione | Formato | |
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