La partecipazione dei cittadini all’elaborazione delle politiche pubbliche: il caso italiano

The paper explores the evolution of citizen participation in public policy-making in Italy, focusing on regional legislation. After a comparative analysis of the French, U.S., and U.K. models and a discussion of the shift from bureaucracy to governance, the author argues that participatory processes can enhance both efficiency and democratic legitimacy in public administration, provided they are precisely regulated to avoid elitist or inefficient outcomes. The review of regional laws reveals growing legislative attention to participation as a means of implementing the principle of horizontal subsidiarity.

Il saggio analizza l’evoluzione della partecipazione dei cittadini all’elaborazione delle politiche pubbliche in Italia, con particolare attenzione alla normativa regionale. Dopo un confronto comparato tra diversi modelli di partecipazione (francese, statunitense e britannico) e una riflessione sul passaggio dalla burocrazia alla governance, l’autrice evidenzia come i processi partecipativi possano migliorare l’efficienza e la legittimazione democratica dell’azione pubblica, purché siano regolati con precisione per evitare derive elitarie o inefficienze amministrative. L’esame delle leggi regionali mostra una crescente sensibilità verso la partecipazione, che rappresenta uno strumento di attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale.