Audiovisual Education: sfide e opportunità per gli ambienti scolastici

Il capitolo analizza il ruolo dell'Audiovisual Education nella scuola italiana, evidenziando la necessità di un approccio integrato e consapevole all'uso dei media. Attraverso un percorso normativo che include la legge 107/2015 ("La Buona Scuola") e la Legge Franceschini, si sono avviati tentativi di valorizzare l'educazione all'audiovisivo, ma con risultati ancora discontinui. Gli autori propongono una distinzione tra educare con, ai e per i media, per andare oltre la semplice alfabetizzazione tecnica e promuovere competenze critiche, espressive e produttive. La Media Literacy Education viene così intesa come chiave per sviluppare cittadini capaci di leggere i linguaggi audiovisivi, comprendere il funzionamento dell'industria culturale e costruire significati in modo consapevole. In una società dominata dalle immagini e dalle piattaforme digitali, i media non sono strumenti secondari, ma ambienti culturali che influenzano profondamente identità, relazioni e forme di pensiero. L'educazione ai media, pertanto, deve essere parte essenziale dell'esperienza scolastica.