Muovendo da un’analisi delle normative statutarie cittadine, corporative e mercantesche il contributo si propone di illustrare i molteplici rapporti tra la città e i mercanti bolognesi tra Basso Medioevo e prima Età Moderna. Il contributo si snoda lungo tre direttrici. Una prima, che si propone di analizzare il coinvolgimento degli operatori economici nell’organigramma politico-giudiziario cittadino attraverso alcune magistrature. Una seconda, che intende evidenziare l’integrazione anche urbanistica tra i mercanti e la città attraverso una ricostruzione dei luoghi deputati al commercio e alle attività produttive. Un’ultima direttrice, infine, volta a sottolineare gli obblighi reciproci tra mercanti e governo.
Legnani Annichini, A. (2025). Istituzioni cittadine, luoghi di mercato e mercanti a Bologna: un esempio di inclusione tra Basso Medioevo e prima Età Moderna. Torino : AISU.
Istituzioni cittadine, luoghi di mercato e mercanti a Bologna: un esempio di inclusione tra Basso Medioevo e prima Età Moderna
Alessia Legnani Annichini
2025
Abstract
Muovendo da un’analisi delle normative statutarie cittadine, corporative e mercantesche il contributo si propone di illustrare i molteplici rapporti tra la città e i mercanti bolognesi tra Basso Medioevo e prima Età Moderna. Il contributo si snoda lungo tre direttrici. Una prima, che si propone di analizzare il coinvolgimento degli operatori economici nell’organigramma politico-giudiziario cittadino attraverso alcune magistrature. Una seconda, che intende evidenziare l’integrazione anche urbanistica tra i mercanti e la città attraverso una ricostruzione dei luoghi deputati al commercio e alle attività produttive. Un’ultima direttrice, infine, volta a sottolineare gli obblighi reciproci tra mercanti e governo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


