A proposito della questione importante, complessa e delicata che riguarda il ruolo, nella storia del pensiero occidentale, di quella che possiamo definire in generale la dimensione erotica dell’esistenza umana, Jean-Luc Nancy ha parlato esplicitamente di un “abbandono di Eros da parte della filosofia". Nel corso del Novecento vari pensatori e varie pensatrici hanno gradualmente avviato quella che possiamo definire una riscoperta e una riabilitazione del valore e finanche del significato filosofico della sessualità e, in senso più ampio, della sfera dell’eros complessivamente intesa. Fra i molti pensatori e le molte pensatrici che è possibile citare in un contesto tematico di questo tipo, rientrano anche alcune figure riconducibili alla teoria critica della Scuola di Francoforte. Nel presente contributo, focalizzando la mia attenzione su un’altra figura decisiva della teoria critica francofortese, ovvero Theodor W. Adorno, cercherò di mostrare come una tale connessione tra eros e filosofia abbia giocato un ruolo anche all’interno del pensiero dialettico adorniano, in una maniera meno esplicita, più sfumata e talvolta più metaforica che in Marcuse, ma non per questo meno importante o meno affascinante.
Marino, S. (2025). “L’utopia nel cieco piacere fisico”: dialettiche dell’erotismo nel pensiero di Theodor W. Adorno. Milano-Udine : Mimesis.
“L’utopia nel cieco piacere fisico”: dialettiche dell’erotismo nel pensiero di Theodor W. Adorno
stefano marino
2025
Abstract
A proposito della questione importante, complessa e delicata che riguarda il ruolo, nella storia del pensiero occidentale, di quella che possiamo definire in generale la dimensione erotica dell’esistenza umana, Jean-Luc Nancy ha parlato esplicitamente di un “abbandono di Eros da parte della filosofia". Nel corso del Novecento vari pensatori e varie pensatrici hanno gradualmente avviato quella che possiamo definire una riscoperta e una riabilitazione del valore e finanche del significato filosofico della sessualità e, in senso più ampio, della sfera dell’eros complessivamente intesa. Fra i molti pensatori e le molte pensatrici che è possibile citare in un contesto tematico di questo tipo, rientrano anche alcune figure riconducibili alla teoria critica della Scuola di Francoforte. Nel presente contributo, focalizzando la mia attenzione su un’altra figura decisiva della teoria critica francofortese, ovvero Theodor W. Adorno, cercherò di mostrare come una tale connessione tra eros e filosofia abbia giocato un ruolo anche all’interno del pensiero dialettico adorniano, in una maniera meno esplicita, più sfumata e talvolta più metaforica che in Marcuse, ma non per questo meno importante o meno affascinante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


