Il saggio analizza le diverse "rivoluzioni passive" italiane prese in considerazione da Gramsci nei Quaderni del carcere (dal risorgimento al fascismo) ponendo in rilievo analogie e differenze: l'aspetto cruciale che emerge dalla comparazione consiste nella capacità che solo la rivoluzione passiva connessa al processo unitario media una transizione tra "epoche storiche", mentre il fascismo si instaura sullo sfondo di una continuità strutturale.
A. Burgio (2010). Le rivoluzioni passive in Italia. GROTTAFERRATA : Avverbi.
Le rivoluzioni passive in Italia
BURGIO, ALBERTO
2010
Abstract
Il saggio analizza le diverse "rivoluzioni passive" italiane prese in considerazione da Gramsci nei Quaderni del carcere (dal risorgimento al fascismo) ponendo in rilievo analogie e differenze: l'aspetto cruciale che emerge dalla comparazione consiste nella capacità che solo la rivoluzione passiva connessa al processo unitario media una transizione tra "epoche storiche", mentre il fascismo si instaura sullo sfondo di una continuità strutturale.File in questo prodotto:
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