In Africa sub-sahariana, nel contesto di società storicamente caratterizzate dalla mobilità sul territorio, le attuali riforme di good governance sono accompagnate da forme della politica basate sempre più sulla presunta appartenenza a comunità “autoctone”. Nei processi locali di affermazione della democrazia pluralistica si assiste alla trasformazione in “estranei” di individui e gruppi che da tempo condividono con gli “autoctoni” i diritti e le regole di una comune cittadinanza, grazie anche all’impiego di particolari narrative storiche di migrazioni ed insediamenti dirette a tracciare una precisa configurazione dei rapporti di potere e autorità in una data società e di determinarne una gerarchia nell’accesso alle risorse chiave. Questo volume rivela come tali narrative storiche siano considerate così legittime ed evocative dalle società coinvolte, e analizza il modo in cui la gestione delle migrazioni e della mobilità umana abbia costituito storicamente un elemento fondamentale della costituzione e delle trasformazioni dei sistemi politici del continente, inclusi lo Stato coloniale e post-coloniale. Il volume presenta un approfondimento dei casi di Costa d’Avorio e Mozambico.
Stranieri e autoctoni in Africa sub-sahariana. Potere, Stato e cittadinanza nella storia delle migrazioni
TORNIMBENI, CORRADO
2010
Abstract
In Africa sub-sahariana, nel contesto di società storicamente caratterizzate dalla mobilità sul territorio, le attuali riforme di good governance sono accompagnate da forme della politica basate sempre più sulla presunta appartenenza a comunità “autoctone”. Nei processi locali di affermazione della democrazia pluralistica si assiste alla trasformazione in “estranei” di individui e gruppi che da tempo condividono con gli “autoctoni” i diritti e le regole di una comune cittadinanza, grazie anche all’impiego di particolari narrative storiche di migrazioni ed insediamenti dirette a tracciare una precisa configurazione dei rapporti di potere e autorità in una data società e di determinarne una gerarchia nell’accesso alle risorse chiave. Questo volume rivela come tali narrative storiche siano considerate così legittime ed evocative dalle società coinvolte, e analizza il modo in cui la gestione delle migrazioni e della mobilità umana abbia costituito storicamente un elemento fondamentale della costituzione e delle trasformazioni dei sistemi politici del continente, inclusi lo Stato coloniale e post-coloniale. Il volume presenta un approfondimento dei casi di Costa d’Avorio e Mozambico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.