Chiuro, verso un laboratorio di architettura

svolte dal gruppo di ricerca anche tramite workshop didattici universitari, con la raccolta di dati sperimentali per alcuni edifici e spazi emblematici1; attività che hanno coinvolto anche istituzioni scolastiche locali, associazioni professionali, istituzioni culturali ed enti del territorio. I risultati sono poi confluiti e ulteriormente sviluppati nell’azione di ricerca “Chiuro, un laboratorio di architettura” compresa nel progetto “Le radici di un’identità - Temi, strumenti e itinerari per la (ri)scoperta del mandamento di Sondrio tra preistoria e medioevo”2. L’azione di progetto si proponeva di ripetere a cadenza serrata workshop e seminari come modalità di disseminazione e condivisione dei risultati, con un evento conclusivo di esposizione generale dei prodotti elaborati; non è stato possibile, per la pandemia, e siamo dunque a scrivere questo volume, che intendiamo come punto di partenza rispetto ad un “emblematico” e complesso interrogativo: come valorizzare luoghi come Chiuro e come rendere i cittadini consapevoli dell’importanza del Patrimonio Culturale nella vita comunitaria e della necessità della sua tutela e valorizzazione?