Per un’intelligenza acuta e vivacissima come quella di Susan Sontag, lettrice e spettatrice instancabile, critica prolifica, nonché romanziera, regista cinematografica e teatrale, l’associazione alla parola “inerzia” potrebbe apparire straniante o quantomeno singolare. Eppure, la tradizione letteraria ha dimostrato quanto dietro alcuni termini sinonimi quali “noia”, “spleen”, “otium”, possa celarsi tutt’altro che un’immobilità del pensiero, cui appare consustanziale uno spazio fisico e metaforico di vagheggiamento, apparentemente inutile e non funzionale, dissipatorio e in contrasto con certe logiche efficientistiche della contemporanea società occidentale. Sontag è ben consapevole della centralità dell’accidia malinconica nel processo di creazione artistica.
Seligardi, B. (2025). Inerzia. Milano : Electa.
Inerzia
Seligardi Beatrice
2025
Abstract
Per un’intelligenza acuta e vivacissima come quella di Susan Sontag, lettrice e spettatrice instancabile, critica prolifica, nonché romanziera, regista cinematografica e teatrale, l’associazione alla parola “inerzia” potrebbe apparire straniante o quantomeno singolare. Eppure, la tradizione letteraria ha dimostrato quanto dietro alcuni termini sinonimi quali “noia”, “spleen”, “otium”, possa celarsi tutt’altro che un’immobilità del pensiero, cui appare consustanziale uno spazio fisico e metaforico di vagheggiamento, apparentemente inutile e non funzionale, dissipatorio e in contrasto con certe logiche efficientistiche della contemporanea società occidentale. Sontag è ben consapevole della centralità dell’accidia malinconica nel processo di creazione artistica.| File | Dimensione | Formato | |
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