“Didattica a distanza: implicazioni didattiche, psicologiche e prospettive”

La pandemia COVID-19 ha portato l’intera popolazione mondiale ad affrontare difficoltà sociali, sanitarie ed economiche. Dopo circa due anni di pandemia, sono stati pubblicati numerosi articoli di ricerca e di opinione sulla salute mentale durante un periodo così difficile e, in particolare, sulle questioni didattiche e psicologiche riguardanti la scuola e l’istruzione in generale. Migliaia di studenti non solo delle scuole di ogni ordine e grado sono rimasti a casa senza alcuna interazione sociale, a causa delle misure di contenimento del contagio. Tali provvedimenti però hanno generato difficoltà che si potrebbero manifestare nel tempo con diverse ricadute sulla percezione del senso di comunità e sulle abilità di apprendimento e di interazione sociale. Questo lavoro propone un’analisi critica sulle ricadute della pandemia in ambito scolastico e, in particolare, pone l’attenzione verso le conseguenze sull’apprendimento, sulla condizione psicologica di studenti ed insegnanti e sulle iniziative e progetti sviluppati e attuati per prevenire il disagio psicologico e supportare tali categorie. A tal fine sono stati analizzati gli studi focalizzati sulle implicazioni didattiche e sulla salute mentale delle persone appartenenti all’ambiente scolastico in diversi Paesi del mondo con particolare riguardo all’Italia.