La presente invenzione riguarda un processo per rivestire una superficie di un elemento metallico con un coating a base di idrossiapatite biomimetica e nanometrica, che comprende i seguenti passaggi: a) predisporre un bagno elettrolitico comprendente almeno ioni calcio e ioni fosfato ad una temperatura compresa tra 5°C e 40°C; b) immergere in detto bagno elettrolitico almeno un catodo ed almeno un anodo, detto almeno un catodo comprendendo l'elemento metallico da rivestire; c) far passare corrente elettrica continua attraverso detto bagno elettrolitico così da ottenere su detta superficie una deposizione elettrolitica di un composto calcio-fosfato comprendente cristalli nanometrici di idrossiapatite; d) sottoporre l’elemento metallico rivestito del composto calcio-fosfato ad un trattamento termico ad una temperatura compresa tra 70°C e 800°C. Tale processo consente di ottenere un dispositivo protesico ricoperto con un rivestimento a base di idrossiapatite che aderisce perfettamente alla superficie della protesi e ne permette una completa osteointegrazione. [
Balducci Giulia, Foresti Elisabetta, Lesci Isidoro Giorgio, Lelli Marco, Marchetti Marco, Pierini Filippo, et al. (2010). ELETTRODEPOSIZIONE DI IDROSSIAPATITE NANOMETRICA SU IMPIANTI PROTESICI E PROCESSO ELETTROLITICO PER LA SUA REALIZZAZIONE.
ELETTRODEPOSIZIONE DI IDROSSIAPATITE NANOMETRICA SU IMPIANTI PROTESICI E PROCESSO ELETTROLITICO PER LA SUA REALIZZAZIONE
FORESTI, ELISABETTA;LESCI, ISIDORO GIORGIO;LELLI, MARCO;MARCHETTI, MARCO;PIERINI, FILIPPO;ROVERI, NORBERTO
2010
Abstract
La presente invenzione riguarda un processo per rivestire una superficie di un elemento metallico con un coating a base di idrossiapatite biomimetica e nanometrica, che comprende i seguenti passaggi: a) predisporre un bagno elettrolitico comprendente almeno ioni calcio e ioni fosfato ad una temperatura compresa tra 5°C e 40°C; b) immergere in detto bagno elettrolitico almeno un catodo ed almeno un anodo, detto almeno un catodo comprendendo l'elemento metallico da rivestire; c) far passare corrente elettrica continua attraverso detto bagno elettrolitico così da ottenere su detta superficie una deposizione elettrolitica di un composto calcio-fosfato comprendente cristalli nanometrici di idrossiapatite; d) sottoporre l’elemento metallico rivestito del composto calcio-fosfato ad un trattamento termico ad una temperatura compresa tra 70°C e 800°C. Tale processo consente di ottenere un dispositivo protesico ricoperto con un rivestimento a base di idrossiapatite che aderisce perfettamente alla superficie della protesi e ne permette una completa osteointegrazione. [I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.