A partire dal 225 a.C. Roma entrò in contatto con l'ambito nord-orientale dell'Italia e ben presto stabilì un controllo sui territori compresi tra Livenza e Istria, ma fino all'età augustea lo fece in maniera variegata, attaverso differenti strumenti: stipula di alleanze, sottomissione informale tramite rapporti con dinasti locali, fondazione di colonie e municipi.
VITELLI CASELLA, M. (2025). Forme di controllo del territorio in Età Repubblicana. Trieste : Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia.
Forme di controllo del territorio in Età Repubblicana
Mattia Vitelli Casella
2025
Abstract
A partire dal 225 a.C. Roma entrò in contatto con l'ambito nord-orientale dell'Italia e ben presto stabilì un controllo sui territori compresi tra Livenza e Istria, ma fino all'età augustea lo fece in maniera variegata, attaverso differenti strumenti: stipula di alleanze, sottomissione informale tramite rapporti con dinasti locali, fondazione di colonie e municipi.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
FORME_DI_CONTROLLO_DEL_TERRITORIO_IN_ETA_REPUBBLICANA.pdf
accesso aperto
Tipo:
Versione (PDF) editoriale / Version Of Record
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Altra tipologia di licenza compatibile con Open Access
Dimensione
206.74 kB
Formato
Adobe PDF
|
206.74 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


