La ricerca intende affrontare il tema dell'etica applicata alle professioni attraverso un'analisi (i) delle problematiche teoriche, e (ii) delle concrete implicazioni della funzione dei valori etici e della loro implementazione mediante norme deontologiche nel rapporto tra l'esercizio di specifici ruoli professionali e i diversi interessi, pubblici e privati, ad esso connessi. Essa si compone, pertanto, di (a) una parte di inquadramento teorico generale, e (b) due parti applicative relative, rispettivamente, all'ambito delle professioni legali (avvocati e magistrati) e degli operatori economici. a) INQUADRAMENTO TEORICO GENERALE (Unità di Bologna-Area filosofica: Bologna 1) La ricerca affronterà il problema di delineare uno sfondo filosofico generale per un'etica applicata alle professioni sotto il duplice profilo i. dei rapporti tra moralità di ruolo e moralità comune, e ii. del contributo di diverse dottrine etiche alla definizione di gerarchie assiologiche utilizzabili come fondamento per criteri deontologici di soluzione dei conflitti fra obblighi particolaristici legati a specifici ruoli professionali e obblighi "universali" della moralità comune. b) AMBITI APPLICATIVI 1) PROFESSIONI LEGALI (Unità di Bologna-Area sociologico-giuridica: Bologna 2; Unità di Milano-Area sociologico-giuridica: Milano; Unità di Siena-Area sociologico-giuridica: Siena) Lo studio delle professioni giuridiche richiede un'analisi differenziata a seconda che la professione esaminata sia quella del magistrato o dell'avvocato.
L'ETICA DELLE PROFESSIONI TRA MORALITA' COMUNE E MORALITA' DI RUOLO
ARTOSI, ALBERTO
2008
Abstract
La ricerca intende affrontare il tema dell'etica applicata alle professioni attraverso un'analisi (i) delle problematiche teoriche, e (ii) delle concrete implicazioni della funzione dei valori etici e della loro implementazione mediante norme deontologiche nel rapporto tra l'esercizio di specifici ruoli professionali e i diversi interessi, pubblici e privati, ad esso connessi. Essa si compone, pertanto, di (a) una parte di inquadramento teorico generale, e (b) due parti applicative relative, rispettivamente, all'ambito delle professioni legali (avvocati e magistrati) e degli operatori economici. a) INQUADRAMENTO TEORICO GENERALE (Unità di Bologna-Area filosofica: Bologna 1) La ricerca affronterà il problema di delineare uno sfondo filosofico generale per un'etica applicata alle professioni sotto il duplice profilo i. dei rapporti tra moralità di ruolo e moralità comune, e ii. del contributo di diverse dottrine etiche alla definizione di gerarchie assiologiche utilizzabili come fondamento per criteri deontologici di soluzione dei conflitti fra obblighi particolaristici legati a specifici ruoli professionali e obblighi "universali" della moralità comune. b) AMBITI APPLICATIVI 1) PROFESSIONI LEGALI (Unità di Bologna-Area sociologico-giuridica: Bologna 2; Unità di Milano-Area sociologico-giuridica: Milano; Unità di Siena-Area sociologico-giuridica: Siena) Lo studio delle professioni giuridiche richiede un'analisi differenziata a seconda che la professione esaminata sia quella del magistrato o dell'avvocato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.