Capitol Hill, Washington DC, Stati Uniti (1990). Il 12 marzo diverse centinaia di persone si ritrovano di fronte alla scalinata del Cam- pidoglio. I gradini che la folla si trova davanti sono la rappresen- tazione plastica dell’inaccessibilità: politica, architettonica, socia- le, economica. Proprio in virtù del significato allo stesso tempo materiale e retorico della scalinata, decine di persone abbandonano la propria sedia a ruote e, stringendo tra le mani un foglio che riporta l’inizio della Dichiarazio- ne di Indipendenza, si arrampicano sui gradini. Questa protesta – che oggi definiremmo flash mob – prende appunto il nome di Capitol crawl. ‘Crawl’, in inglese, identifica l’atto del gattonare, dello strisciare sul pavimento: un tipo di mobilità tipicamente associata all’infanzia. In una realtà sociocul- turale scarsamente familiarizzata rispetto alla comunità disabile, è difficile immaginare che questo tipo di occupazione dello spazio possa caratterizzare invece la lotta politica. Ebbene, i manifestanti rivendicano così il proprio spazio, evidenziando allo stesso tempo quanto proprio lo spazio renda le persone disuguali.
Montalti, C. (2024). Situare la (dis)uguaglianza attraverso i Disability studies. Roma : Castelvecchi.
Situare la (dis)uguaglianza attraverso i Disability studies
Chiara Montalti
2024
Abstract
Capitol Hill, Washington DC, Stati Uniti (1990). Il 12 marzo diverse centinaia di persone si ritrovano di fronte alla scalinata del Cam- pidoglio. I gradini che la folla si trova davanti sono la rappresen- tazione plastica dell’inaccessibilità: politica, architettonica, socia- le, economica. Proprio in virtù del significato allo stesso tempo materiale e retorico della scalinata, decine di persone abbandonano la propria sedia a ruote e, stringendo tra le mani un foglio che riporta l’inizio della Dichiarazio- ne di Indipendenza, si arrampicano sui gradini. Questa protesta – che oggi definiremmo flash mob – prende appunto il nome di Capitol crawl. ‘Crawl’, in inglese, identifica l’atto del gattonare, dello strisciare sul pavimento: un tipo di mobilità tipicamente associata all’infanzia. In una realtà sociocul- turale scarsamente familiarizzata rispetto alla comunità disabile, è difficile immaginare che questo tipo di occupazione dello spazio possa caratterizzare invece la lotta politica. Ebbene, i manifestanti rivendicano così il proprio spazio, evidenziando allo stesso tempo quanto proprio lo spazio renda le persone disuguali.| File | Dimensione | Formato | |
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