Il patto di stabilità e crescita fino alla crisi del 2020

Il saggio analizza l’evoluzione normativa e applicativa del Patto di stabilità e crescita europeo e delle sue due componenti principali, il c.d. braccio preventivo e il c.d. braccio correttivo e la procedura contro i disavanzi eccessivi, nell’arco di tempo che va dalla sua implementazione con i Regolamenti 1466 e 1467 del 1997 sino al periodo di sospensione durante la crisi pandemica, tra il 2020 e il 2023. Viene in particolare ricostruita e analizzata la disciplina procedurale del semestre europeo di coordinamento e le regole sostanziali attinenti al percorso di avvicinamento e di deviazione all’obiettivo di medio termine attraverso i Programma di stabilità nazionali. Viene approfondito l’impatto che ha avuto, nel 2013, l’introduzione delle procedure di monitoraggio supplementare dell’eurozona e la valutazione dei Documenti programmatici di bilancio, il meccanismo di allerta e la procedura contro gli squilibri macroeconomici eccessivi.