L’antica analogia fra poesia e pittura, topicamente evocata dai poeti con una pluralità di svolgimenti, si incrocia talvolta con un altro topos, quello dell’ineffabilità o indicibilità. Anche tale topos è estremamente vario nelle sue forme, perciò gli esiti di tali incroci sono molteplici, come anche le loro funzioni. Il saggio esplorare alcuni casi nella poesia italiana nel Duecento, partire da Giacomo da Lentini, sino alla Commedia dantesca.
Ledda, G. (2024). La pittura dell’ineffabile da Giacomo da Lentini a Dante. Pisa : ETS.
La pittura dell’ineffabile da Giacomo da Lentini a Dante
Giuseppe Ledda
2024
Abstract
L’antica analogia fra poesia e pittura, topicamente evocata dai poeti con una pluralità di svolgimenti, si incrocia talvolta con un altro topos, quello dell’ineffabilità o indicibilità. Anche tale topos è estremamente vario nelle sue forme, perciò gli esiti di tali incroci sono molteplici, come anche le loro funzioni. Il saggio esplorare alcuni casi nella poesia italiana nel Duecento, partire da Giacomo da Lentini, sino alla Commedia dantesca.File in questo prodotto:
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