Il progetto intende approfondire, in una prospettiva pedagogica e psicosociale attenta alla dimensione di genere e interculturale, le motivazioni e le difficoltà o impossibilità procreative sul piano biologico e il ruolo da esse giocato nell’esperienza genitoriale di coppie che si sono rivolte alla Procreazione Medicalmente Assistita e/o all’adozione anche internazionale. L’impatto delle difficoltà procreative sulla genitorialità necessita di maggiore approfondimento in ambito psicopedagogico. Gli obiettivi consistono nell’esaminare l’impatto delle difficoltà/impossibilità procreative sulle rappresentazioni della genitorialità, sulle specificità nell’esercizio della genitorialità e sull’eventuale presenza di stigma nel vissuto del campione coinvolto. I dati raccolti serviranno per elaborare proposte di sostegno educativo, linee guida, strumenti di sensibilizzazione al tema. Saranno coinvolte realtà dei servizi sociali, ospedali, consultori, centri PMA privati, associazioni del settore
Lorenzini, S. (2023). GENITORI NON SI NASCE, SI DIVENTA. DENATALITÀ, DIFFICOLTA’ PROCREATIVE E SCELTE GENITORIALI: UNA PROSPETTIVA PSICOPEDAGOGICA DI GENERE E INTERCULTURALE.
GENITORI NON SI NASCE, SI DIVENTA. DENATALITÀ, DIFFICOLTA’ PROCREATIVE E SCELTE GENITORIALI: UNA PROSPETTIVA PSICOPEDAGOGICA DI GENERE E INTERCULTURALE
Stefania Lorenzini
2023
Abstract
Il progetto intende approfondire, in una prospettiva pedagogica e psicosociale attenta alla dimensione di genere e interculturale, le motivazioni e le difficoltà o impossibilità procreative sul piano biologico e il ruolo da esse giocato nell’esperienza genitoriale di coppie che si sono rivolte alla Procreazione Medicalmente Assistita e/o all’adozione anche internazionale. L’impatto delle difficoltà procreative sulla genitorialità necessita di maggiore approfondimento in ambito psicopedagogico. Gli obiettivi consistono nell’esaminare l’impatto delle difficoltà/impossibilità procreative sulle rappresentazioni della genitorialità, sulle specificità nell’esercizio della genitorialità e sull’eventuale presenza di stigma nel vissuto del campione coinvolto. I dati raccolti serviranno per elaborare proposte di sostegno educativo, linee guida, strumenti di sensibilizzazione al tema. Saranno coinvolte realtà dei servizi sociali, ospedali, consultori, centri PMA privati, associazioni del settoreI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.