Il tempo dell'odio e il tempo della cura: storia di Zofia Kossak, la polacca antisemita che salvò migliaia di ebrei

Il libro ricostruisce la vita di Zofia Kossak, la scrittrice polacca divenuta famosa nella Polonia tra le due guerre mondiali per i romanzi a tematica religiosa. Nella seconda metà degli anni trenta , la Kossak intervenne pubblicamente sulla questione ebraica, sostenendo la necessità d'introdurre misure discriminatorie nei confronti degli ebrei che vivevano in Polonia. Durante l'occupazione nazista del suo paese, la Kossak continuò a manifestare il suo antisemitismo dalle colonne del giornale clandestino che redigeva. L'antisemitismo non le impedì di fondare un'organizzazione informale di soccorso che sottrasse circa ottomila ebrei allo stermino nazista. Attraverso la biografia della scrittrice, inserita nel contesto della storia polacca dalla fine dell'800 agli anni '60 del '900, ho cercato di spiegare le ragioni che le permisero di comiugare il dipsrezzo per gli ebrei con la decisione di accorrere in loro aiuto