Un rapido sguardo agli italiani a tavola da un lato, ovvero alla storia e realtà della cultura alimentare nella nostra penisola, e all’italianità a tavola dall’altro - ovvero alla rappresentazione dell’italianità dei prodotti e delle pratiche alimentari - mostra chiaramente il legame tra cibo, identità e italianità. Si tratta di un legame che non implica l’esistenza di un nucleo originario immodificabile ed essenziale, quanto piuttosto il consolidarsi, complesso e diseguale, di tradizioni che vengono poi continuamente rielaborate. Le tradizioni gastronomiche non sono state semplicemente eliminate o sovrascritte dallo sviluppo di un'industria alimentare globale, ma vengono continuamente recuperate, riproposte e reinventate. Particolarmente carica di simboli, la cultura alimentare italiana è un eccellente punto di osservazione per analizzare l'identità italiana nel contesto della catena delle merci globale e della dialettica globale/locale. Attraverso una molteplicità di scale - locale, regionale, nazionale, internazionale - l'italianità è costruita da diversi media, discorsi, pratiche e istituzioni. Gli elementi cerimoniali e simbolici delle pratiche e delle rappresentazioni alimentari sono centrali e segnano uno spazio di consolidamento e, allo stesso tempo, di cambiamento e reinvenzione continua della tradizione. L'italianità appare allora come un terreno conteso e continuamente ridisegnato nel circuito culturale del cibo, un mito reale ed in continua evoluzione che si concretizza in innumerevoli e multiformi pratiche del fare e del dire.
Sassatelli, R. (2024). Prospettive sociologiche sul gusto, il cibo e l'identità. Cultura alimentare e italianità.. Alessandria : Edizioni dell'Orso.
Prospettive sociologiche sul gusto, il cibo e l'identità. Cultura alimentare e italianità.
R. Sassatelli
2024
Abstract
Un rapido sguardo agli italiani a tavola da un lato, ovvero alla storia e realtà della cultura alimentare nella nostra penisola, e all’italianità a tavola dall’altro - ovvero alla rappresentazione dell’italianità dei prodotti e delle pratiche alimentari - mostra chiaramente il legame tra cibo, identità e italianità. Si tratta di un legame che non implica l’esistenza di un nucleo originario immodificabile ed essenziale, quanto piuttosto il consolidarsi, complesso e diseguale, di tradizioni che vengono poi continuamente rielaborate. Le tradizioni gastronomiche non sono state semplicemente eliminate o sovrascritte dallo sviluppo di un'industria alimentare globale, ma vengono continuamente recuperate, riproposte e reinventate. Particolarmente carica di simboli, la cultura alimentare italiana è un eccellente punto di osservazione per analizzare l'identità italiana nel contesto della catena delle merci globale e della dialettica globale/locale. Attraverso una molteplicità di scale - locale, regionale, nazionale, internazionale - l'italianità è costruita da diversi media, discorsi, pratiche e istituzioni. Gli elementi cerimoniali e simbolici delle pratiche e delle rappresentazioni alimentari sono centrali e segnano uno spazio di consolidamento e, allo stesso tempo, di cambiamento e reinvenzione continua della tradizione. L'italianità appare allora come un terreno conteso e continuamente ridisegnato nel circuito culturale del cibo, un mito reale ed in continua evoluzione che si concretizza in innumerevoli e multiformi pratiche del fare e del dire.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
prospettive sociologiche sul gusto il cibo e l_dentità sassatelli 2024.pdf
accesso riservato
Tipo:
Versione (PDF) editoriale / Version Of Record
Licenza:
Licenza per accesso riservato
Dimensione
178.65 kB
Formato
Adobe PDF
|
178.65 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


