Durante i lunghi otto anni che hanno preceduto “l’operazione militare speciale” lanciata dal Cremlino – a seguito dell’inizio della guerra nel Donbas nella primavera del 2014 – i funzionari russi e ucraini hanno significativamente “securitizzato” le rispettive politiche legate all’identità. Il processo di securitizzazione ha gradualmente permeato le politiche culturali e le narrazioni statali in entrambi i Paesi, dando origine alla cristallizzazione del repertorio discorsivo a cui assistiamo oggi in tempi di una vera e propria guerra culturale tra “regimi identitari”.
Puleri, M. (2025). Una guerra culturale? L’Ucraina tra decomunistizzazione, decolonizzazione e derussificazione. Brescia : Editrice Morcelliana.
Una guerra culturale? L’Ucraina tra decomunistizzazione, decolonizzazione e derussificazione
Marco Puleri
2025
Abstract
Durante i lunghi otto anni che hanno preceduto “l’operazione militare speciale” lanciata dal Cremlino – a seguito dell’inizio della guerra nel Donbas nella primavera del 2014 – i funzionari russi e ucraini hanno significativamente “securitizzato” le rispettive politiche legate all’identità. Il processo di securitizzazione ha gradualmente permeato le politiche culturali e le narrazioni statali in entrambi i Paesi, dando origine alla cristallizzazione del repertorio discorsivo a cui assistiamo oggi in tempi di una vera e propria guerra culturale tra “regimi identitari”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.