I musicologi son bravi a parlare dei compositori e delle loro opere. Da qualche tempo cominciano a interessarsi anche di chi la musica la esegue, vuoi direttori (Toscanini, Celibidache…) vuoi solisti (Benedetti Michelangeli, Gould…). Ma i cantanti lirici – specie quelli dell’èra del disco – rimangono tuttora nella riserva di caccia del biografismo agiografico, battuto da melomani dilettanti ed entusiasti, mentre la musicologia accademica arriccia il naso. Difettano forse gli strumenti per parlare in termini scientifici di tenori e soprani, uscendo dall’aneddotica dei vociologi? Da dove converrà partire per arrivare ad esiti più concreti? Proviamoci con Maria Callas: su di lei abbiamo molti documenti e abbiamo maturato un’ampia consapevolezza e un sufficiente distacco, in termini sia biografici sia stilistici. Attorno al tavolo coordinato da Marco Beghelli – ideatore di un Archivio del Canto nel Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, votato alla raccolta e allo studio di documenti sui cantanti d’opera – siederanno Carla Maria Casanova (giornalista), Giancarlo Landini (storico della vocalità operistica), Franco Fussi e Nico Paolillo (foniatri), Gerardo Guccini (teatrologo) e Sergio Durante, uno dei pochi universitari italiani che si siano occupati di voci e cantanti. Senza la pretesa di esaurire in tre ore l’universo Callas, verranno trattati aspetti diversi: l’analisi stilistica delle interpretazioni vocali e sceniche; lo studio spettrografico della voce; la storicizzazione della cronaca su basi documentarie; la decifrazione del fenomeno in chiave sociologica. Nelle intenzioni, sarà anche un pomeriggio di piacevole intrattenimento, per l’abbondanza dei documenti sonori e visivi che verranno presentati.
M. Beghelli (2010). Tavola rotonda "Come studiare un cantante? Proviamoci con la Callas".
Tavola rotonda "Come studiare un cantante? Proviamoci con la Callas"
BEGHELLI, MARCO
2010
Abstract
I musicologi son bravi a parlare dei compositori e delle loro opere. Da qualche tempo cominciano a interessarsi anche di chi la musica la esegue, vuoi direttori (Toscanini, Celibidache…) vuoi solisti (Benedetti Michelangeli, Gould…). Ma i cantanti lirici – specie quelli dell’èra del disco – rimangono tuttora nella riserva di caccia del biografismo agiografico, battuto da melomani dilettanti ed entusiasti, mentre la musicologia accademica arriccia il naso. Difettano forse gli strumenti per parlare in termini scientifici di tenori e soprani, uscendo dall’aneddotica dei vociologi? Da dove converrà partire per arrivare ad esiti più concreti? Proviamoci con Maria Callas: su di lei abbiamo molti documenti e abbiamo maturato un’ampia consapevolezza e un sufficiente distacco, in termini sia biografici sia stilistici. Attorno al tavolo coordinato da Marco Beghelli – ideatore di un Archivio del Canto nel Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, votato alla raccolta e allo studio di documenti sui cantanti d’opera – siederanno Carla Maria Casanova (giornalista), Giancarlo Landini (storico della vocalità operistica), Franco Fussi e Nico Paolillo (foniatri), Gerardo Guccini (teatrologo) e Sergio Durante, uno dei pochi universitari italiani che si siano occupati di voci e cantanti. Senza la pretesa di esaurire in tre ore l’universo Callas, verranno trattati aspetti diversi: l’analisi stilistica delle interpretazioni vocali e sceniche; lo studio spettrografico della voce; la storicizzazione della cronaca su basi documentarie; la decifrazione del fenomeno in chiave sociologica. Nelle intenzioni, sarà anche un pomeriggio di piacevole intrattenimento, per l’abbondanza dei documenti sonori e visivi che verranno presentati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.