In Italia, la questione del calo delle nascite rappresenta una delle più grandi sfide dal punto di vista demografico, culturale, economico e sociale degli ultimi anni. Il persistere di bassi tassi di fecondità totale (TFT), infatti, solleva da tempo numerose preoccupazioni riguardanti la sostenibilità del welfare italiano e del sistema pensionistico che, basandosi sul principio della solidarietà intergenerazionale, rischiano di collassare nella morsa dei recenti squilibri demografici. Inoltre, la tendenza al degiovanimento della popolazione italiana - accompagnata da un continuo aumento degli anziani e dei grandi anziani, portatori di numerosi bisogni in termini socioassistenziali - sembra rendere il quadro ancora più intricato da un punto di vista sia sociale che politico. Il calo delle nascite è da intendersi, dunque, come un fenomeno complesso e multidimensionale che solleva diverse questioni rispetto al come l'Italia stia reagendo e a a quali siano le politiche pubbliche messe in atto con il fine di sostenere la natalità e facilitare l’approccio delle giovani generazioni alla genitorialità. Occorre notare che se da un lato è vero che l’Italia stia attuando riforme significative nelle sue politiche rivolte alla famiglia, dall’altro, le strategie e le logiche che hanno contraddistinto il welfare italiano fin dalla sua nascita potrebbero limitarne la loro portata innovatrice.
Tosoni, N. (2024). Le risposte istituzionali al calo delle nascite. Milano : FrancoAngeli.
Le risposte istituzionali al calo delle nascite
Natalia Tosoni
2024
Abstract
In Italia, la questione del calo delle nascite rappresenta una delle più grandi sfide dal punto di vista demografico, culturale, economico e sociale degli ultimi anni. Il persistere di bassi tassi di fecondità totale (TFT), infatti, solleva da tempo numerose preoccupazioni riguardanti la sostenibilità del welfare italiano e del sistema pensionistico che, basandosi sul principio della solidarietà intergenerazionale, rischiano di collassare nella morsa dei recenti squilibri demografici. Inoltre, la tendenza al degiovanimento della popolazione italiana - accompagnata da un continuo aumento degli anziani e dei grandi anziani, portatori di numerosi bisogni in termini socioassistenziali - sembra rendere il quadro ancora più intricato da un punto di vista sia sociale che politico. Il calo delle nascite è da intendersi, dunque, come un fenomeno complesso e multidimensionale che solleva diverse questioni rispetto al come l'Italia stia reagendo e a a quali siano le politiche pubbliche messe in atto con il fine di sostenere la natalità e facilitare l’approccio delle giovani generazioni alla genitorialità. Occorre notare che se da un lato è vero che l’Italia stia attuando riforme significative nelle sue politiche rivolte alla famiglia, dall’altro, le strategie e le logiche che hanno contraddistinto il welfare italiano fin dalla sua nascita potrebbero limitarne la loro portata innovatrice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


