Giuseppe Maria Soli (1747-1822). In Un architetto modenese tra Antico Regime e Restaurazione

Il volume raccoglie sedici (16) saggi di autori ed è articolato in tre sezioni: Il contesto, L’Accademia atestina e la riflessione sulle arti, La carriera. È frutto del lavoro dei curatori, iniziato con un approfondimento attraverso un convegno nel 2022 e con le ricerche condotte sul Fondo Soli conservato presso l’Accademia di Scienze Lettere e Arti di Modena, che conserva documenti, disegni e progetti, e la biblioteca personale di Giuseppe Maria Soli e dei suoi discendenti architetti (il figlio Gusmano, il nipote Tebaldo). Insieme a V. Vandelli, co-curatore, la curatrice, oltre a scrivere un saggio nel volume, ha coordinato il lavoro degli autori, anche stranieri, massimi esperti dei singoli aspetti della carriera dell’artista e del contesto storico, dal punto di vista artistico e architettonico. Il volume si configura come una monografia a più voci su un artista che ebbe un ruolo cruciale nel suo tempo e la cui opera è stata finora oggetto di studi molto parziali e disorganici, aggiornata dal punto di vista dei risultati e delle metodologie.