Le industrie culturali e creative (ICC) comprendono le arti visive e dello spettacolo, la letteratura e la musica, ma anche il design, la moda, il patrimonio culturale e l’editoria. Questo concetto, vasto e variegato, include anche i processi culturali e comunicativi. Il volume collettaneo qui proposto nasce con lo scopo di tracciare dei punti di connessione all’interno del costellato campo delle ICC. Tutti gli studi contenuti nel volume concordano nel determinare l’aspetto principale dei lavori nell’ambito del settore culturale: la formalità e l’informalità delle pratiche e delle traiettorie di lavoro si sovrappongono qui più che in qualsiasi ambito lavorativo. Il lavoro “cool” e apparentemente divertente crea all’interno di questi settori logiche spesso esterne a quelle appartenenti al mondo del lavoro nelle industrie tradizionali. Inoltre, le criticità contrattuali e organizzative delle ICC sono tangibili e la crisi pandemica Covid 19, che ha colpito il settore nel 2020, ha fatto emergere un mondo poco regolamentato, a scapito soprattutto di chi il prodotto culturale e creativo lo rende possibile. Emerge chiara la necessità di un dibatto scientifico su questo tema, ma anche un intervento pubblico, senza il quale sembra difficile garantire traiettorie lavorative eque in partenza.

Paraciani, R., Cattani, L. (2024). Forme di Produzione nelle Industrie Creative e Culturali. Confini e Significati.. Roma : WriteUp Books.

Forme di Produzione nelle Industrie Creative e Culturali. Confini e Significati.

Paraciani, R.;Cattani, L.
2024

Abstract

Le industrie culturali e creative (ICC) comprendono le arti visive e dello spettacolo, la letteratura e la musica, ma anche il design, la moda, il patrimonio culturale e l’editoria. Questo concetto, vasto e variegato, include anche i processi culturali e comunicativi. Il volume collettaneo qui proposto nasce con lo scopo di tracciare dei punti di connessione all’interno del costellato campo delle ICC. Tutti gli studi contenuti nel volume concordano nel determinare l’aspetto principale dei lavori nell’ambito del settore culturale: la formalità e l’informalità delle pratiche e delle traiettorie di lavoro si sovrappongono qui più che in qualsiasi ambito lavorativo. Il lavoro “cool” e apparentemente divertente crea all’interno di questi settori logiche spesso esterne a quelle appartenenti al mondo del lavoro nelle industrie tradizionali. Inoltre, le criticità contrattuali e organizzative delle ICC sono tangibili e la crisi pandemica Covid 19, che ha colpito il settore nel 2020, ha fatto emergere un mondo poco regolamentato, a scapito soprattutto di chi il prodotto culturale e creativo lo rende possibile. Emerge chiara la necessità di un dibatto scientifico su questo tema, ma anche un intervento pubblico, senza il quale sembra difficile garantire traiettorie lavorative eque in partenza.
2024
252
979-12-5544-050-5
Paraciani, R., Cattani, L. (2024). Forme di Produzione nelle Industrie Creative e Culturali. Confini e Significati.. Roma : WriteUp Books.
Paraciani, R.; Cattani, L.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/972978
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact