Il saggio affronta la cinematografia di Ermete Zacconi (1912/1943) analizzando le intersezioni fra la drammaturgia del "grande attore" e gli sviluppi del linguaggio filmico, dalla fase del muto fino all'adozione del sonoro. Per spiegare le reticenze degli studi teatrali e cinematografici nei riguardi della cinematografia zacconiana, il saggio ricostruisce i conflittuali rapporti fra l'attore e il critico e storico Silvio d'Amico, che attribuì a Zacconi i mali del teatro italiano dal realismo imitativo alla subordinazione dei concetti. Nei film muti di Zacconi si riconoscono qui originali approcci sperimentali che oscillano fra la spettacolarità a forti tinte del "Padre" e il naturalismo documentario dell'"Emigrante". Nei film sonori si riconosce invece la tendenza ad adattare al diverso media le dinamiche costitutive del repertorio teatrale, anticipando talune caratteristiche della commedia all'italiana e in particolare la tendenza a filtrare le storie e le tematiche attraverso le tipologie interpretative dell'attore principale.

Zacconi e il cinema. Strategie novecentesche del "grande attore" / G. Guccini. - In: L'ASINO DI B.. - ISSN 1593-988X. - STAMPA. - 14:(2008), pp. 39-52. (Intervento presentato al convegno L'attore fra teatro e cinema tenutosi a Università di Torino nel novembre 2007).

Zacconi e il cinema. Strategie novecentesche del "grande attore"

GUCCINI, GERARDO
2008

Abstract

Il saggio affronta la cinematografia di Ermete Zacconi (1912/1943) analizzando le intersezioni fra la drammaturgia del "grande attore" e gli sviluppi del linguaggio filmico, dalla fase del muto fino all'adozione del sonoro. Per spiegare le reticenze degli studi teatrali e cinematografici nei riguardi della cinematografia zacconiana, il saggio ricostruisce i conflittuali rapporti fra l'attore e il critico e storico Silvio d'Amico, che attribuì a Zacconi i mali del teatro italiano dal realismo imitativo alla subordinazione dei concetti. Nei film muti di Zacconi si riconoscono qui originali approcci sperimentali che oscillano fra la spettacolarità a forti tinte del "Padre" e il naturalismo documentario dell'"Emigrante". Nei film sonori si riconosce invece la tendenza ad adattare al diverso media le dinamiche costitutive del repertorio teatrale, anticipando talune caratteristiche della commedia all'italiana e in particolare la tendenza a filtrare le storie e le tematiche attraverso le tipologie interpretative dell'attore principale.
2008
39
52
Zacconi e il cinema. Strategie novecentesche del "grande attore" / G. Guccini. - In: L'ASINO DI B.. - ISSN 1593-988X. - STAMPA. - 14:(2008), pp. 39-52. (Intervento presentato al convegno L'attore fra teatro e cinema tenutosi a Università di Torino nel novembre 2007).
G. Guccini
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