Il Partito nazionale fascista (Pnf), che negli anni del Regime non era stato oggetto di critiche aperte, diventa bersaglio di strali polemici – sulla stessa stampa – nei primi mesi del ritorno del fascismo al potere in seguito all'occupazione tedesca dell'Italia. Fondamentalmente il rilievo più generale mosso al Pnf era il suo processo di burocratizzazione che, secondo i critici, aveva portato a ritenere che potenza organizzativa equivalesse a forza politica. Di fatto il 25 luglio 1943, dopo l’estromissione del duce dal governo, il partito si era sfasciato nel silenzio e nell’inazione dei fascisti. A partire dalla fine del settembre 1943, alla riapertura delle sedi del partito, ora denominato Partito fascista repubblicano (Pfr), sulla stampa comparvero molti articoli di critica alla forma-partito del Ventennio, accompagnata talvolta da proposte di soluzione in direzione di una sua maggiore snellezza e politicità. Anche al congresso del Pfr si alzarono voci polemiche e di richiesta di una nuova struttura di partito che superasse quella burocratica del Regime. Il lavoro dà conto delle diverse critiche avanzate e delle diverse soluzioni proposte.
Il partito politico e la sua burocratizzazione. La lettura del Pnf da parte del Pfr / D. GAGLIANI. - STAMPA. - (2007), pp. 599-610.
Il partito politico e la sua burocratizzazione. La lettura del Pnf da parte del Pfr
GAGLIANI, DIANELLA
2007
Abstract
Il Partito nazionale fascista (Pnf), che negli anni del Regime non era stato oggetto di critiche aperte, diventa bersaglio di strali polemici – sulla stessa stampa – nei primi mesi del ritorno del fascismo al potere in seguito all'occupazione tedesca dell'Italia. Fondamentalmente il rilievo più generale mosso al Pnf era il suo processo di burocratizzazione che, secondo i critici, aveva portato a ritenere che potenza organizzativa equivalesse a forza politica. Di fatto il 25 luglio 1943, dopo l’estromissione del duce dal governo, il partito si era sfasciato nel silenzio e nell’inazione dei fascisti. A partire dalla fine del settembre 1943, alla riapertura delle sedi del partito, ora denominato Partito fascista repubblicano (Pfr), sulla stampa comparvero molti articoli di critica alla forma-partito del Ventennio, accompagnata talvolta da proposte di soluzione in direzione di una sua maggiore snellezza e politicità. Anche al congresso del Pfr si alzarono voci polemiche e di richiesta di una nuova struttura di partito che superasse quella burocratica del Regime. Il lavoro dà conto delle diverse critiche avanzate e delle diverse soluzioni proposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.