attraverso l'analisi della situazione fisiografica e geomorfologica e delle quote di rinvenimento dei resti di età romana si è ricostruito l'andamento planoaltimetrico del sito in cui nel 218 a.C. è stata fondata la città di Placentia. Ciò ha permesso di meglio comprendere le motivazioni sottese alla scelta del sito da parte dei romani e di ricostruire l'evoluzione della città dopo l'età romana, evidenziando come molti degli attuali "alti" presenti in città siano legati a fasi post-deposizionali. Inoltre è stato possibile meglio definire l'andamento dell'antico meandro del Po a cui si deve l'incisione che delimita il lobo su cui è sorta la città romana e che oggi è occupato dall'attuale centro storico.
La geografia fisica di Piacenza romana / Dall'Aglio P.L.; Marchetti G.; Ferrari K.; Daguati M.. - In: RIVISTA DI TOPOGRAFIA ANTICA. - ISSN 1121-5275. - STAMPA. - XVIII:(2009), pp. 7-22.
La geografia fisica di Piacenza romana
DALL'AGLIO, PIER LUIGI;
2009
Abstract
attraverso l'analisi della situazione fisiografica e geomorfologica e delle quote di rinvenimento dei resti di età romana si è ricostruito l'andamento planoaltimetrico del sito in cui nel 218 a.C. è stata fondata la città di Placentia. Ciò ha permesso di meglio comprendere le motivazioni sottese alla scelta del sito da parte dei romani e di ricostruire l'evoluzione della città dopo l'età romana, evidenziando come molti degli attuali "alti" presenti in città siano legati a fasi post-deposizionali. Inoltre è stato possibile meglio definire l'andamento dell'antico meandro del Po a cui si deve l'incisione che delimita il lobo su cui è sorta la città romana e che oggi è occupato dall'attuale centro storico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.