Si analizza il ruolo della Polis per eccellenza della tarda Antichità e del Medioevo, Costantinopoli Nuova Roma, nel processo di costruzione - sia mentale ed ideologico, sia monumentale ed architettonico -, della città "imperiale" ideale (regia civitas, o basileuousa polis), fino alle teorizzazioni dell'Umanesimo e del Rinascimento, cioè nei secoli XV-XVI. La caratterizzazione degli spazi come permeati di importanza ideologico-politica, la concezione del Palazzo come teatro dove rappresentare il potere divino, le piazze e il circo, o ippodromo, come teatro dove dispiegare al popolo la epifania di tale potere.
Costantinopoli Nuova Roma come modello della «urbs regia» tardoantica / G. VESPIGNANI. - In: RM RIVISTA. - ISSN 1593-2214. - ELETTRONICO. - 11,2:(2010). (Intervento presentato al convegno Seminario intern. di studio Le trasformazioni dello spazio urbano nell’alto medioevo (secoli V-VIII). Città mediterranee a confronto tenutosi a VENEZIA nel 12 giugno 2009).
Costantinopoli Nuova Roma come modello della «urbs regia» tardoantica
VESPIGNANI, GIORGIO
2010
Abstract
Si analizza il ruolo della Polis per eccellenza della tarda Antichità e del Medioevo, Costantinopoli Nuova Roma, nel processo di costruzione - sia mentale ed ideologico, sia monumentale ed architettonico -, della città "imperiale" ideale (regia civitas, o basileuousa polis), fino alle teorizzazioni dell'Umanesimo e del Rinascimento, cioè nei secoli XV-XVI. La caratterizzazione degli spazi come permeati di importanza ideologico-politica, la concezione del Palazzo come teatro dove rappresentare il potere divino, le piazze e il circo, o ippodromo, come teatro dove dispiegare al popolo la epifania di tale potere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.