Si ripercorre la formazione culturale di Italo Svevo, sia per la parte in lingua tedesca (Schiller, Heine, Jean Paul, Schopenhauer), sia per quella italiana (Carducci, Verga) e francese (Balzac, Flaubert, Zola, Daudet Maupassant), senza trascurare la matrice ebraica. Se ne vedono poi gli influssi nella sua narrativa, in primo luogo nella «Coscienza di Zeno», in cui si metono in luce le componenti comuni ad altra letteratura mitteleuropea, da Kafka a Thomas Mann e a Musil.
Italo Svevo a la cultura mitteleuropea
BATTISTINI, ANDREA
2010
Abstract
Si ripercorre la formazione culturale di Italo Svevo, sia per la parte in lingua tedesca (Schiller, Heine, Jean Paul, Schopenhauer), sia per quella italiana (Carducci, Verga) e francese (Balzac, Flaubert, Zola, Daudet Maupassant), senza trascurare la matrice ebraica. Se ne vedono poi gli influssi nella sua narrativa, in primo luogo nella «Coscienza di Zeno», in cui si metono in luce le componenti comuni ad altra letteratura mitteleuropea, da Kafka a Thomas Mann e a Musil.File in questo prodotto:
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