La storia di Mario Carità e del suo Reparto muove dalla necessità di superare la categoria del “diabolico” e del “mostruoso” per portare avanti un’analisi di uomini e gruppi armati che esercitarono forme di violenza particolarmente efferate. Fino a oggi si è teso a giudicare Carità e il suo Reparto come qualcosa di completamente staccato dalla storia della Repubblica sociale italiana con una insistenza sui caratteri autonomi della ‘banda’. In realtà, il Reparto –pur conservando spazi di autonomia nella gestione ordinaria della violenza- era del tutto inserito nelle strutture della Rsi e Carità, personalmente, esprimeva una concezione politica propria di una componente del fascismo italiano.
Prefazione
GAGLIANI, DIANELLA
2005
Abstract
La storia di Mario Carità e del suo Reparto muove dalla necessità di superare la categoria del “diabolico” e del “mostruoso” per portare avanti un’analisi di uomini e gruppi armati che esercitarono forme di violenza particolarmente efferate. Fino a oggi si è teso a giudicare Carità e il suo Reparto come qualcosa di completamente staccato dalla storia della Repubblica sociale italiana con una insistenza sui caratteri autonomi della ‘banda’. In realtà, il Reparto –pur conservando spazi di autonomia nella gestione ordinaria della violenza- era del tutto inserito nelle strutture della Rsi e Carità, personalmente, esprimeva una concezione politica propria di una componente del fascismo italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.