L’obiettivo del presente studio è stato esplorare la percezione dei benefici di tipo pubblico e privato relativamente alla frutta proveniente da coltivazioni biologiche dei cittadini dell'area urbana di Bologna e la conseguente disponibilità a pagare (DAP) sia per una tassa che prevedesse l’abolizione dell’uso dei fitofarmaci di sintesi, sia per un premium price per il prodotto biologico. Per raggiungere l’obiettivo è stata realizzata un’indagine a mezzo questionario condotta presso alcune insegne della grande distribuzione (GD) e via Internet. I risultati provenienti dalle stime econometriche evidenziano che i consumatori intervistati risultano sensibili alle problematiche esplorate nel presente lavoro e che la DAP è rilevabile in larga parte del campione. In particolare, si rileva però che il premio di prezzo che il consumatore è disposto a pagare è in molti casi inferiore al differenziale presente sul mercato, per cui si valuta che esista ancora un consistente potenziale di crescita del mercato in caso di riduzione di tale differenziale.
Prospettive economiche di mercato della produzione ortofrutticola biologica: un’indagine sul gradimento dei consumatori
CANAVARI, MAURIZIO;NOCELLA, GIUSEPPE;PIRAZZOLI, CARLO;REGAZZI, DOMENICO;RIVAROLI, SERGIO;
2005
Abstract
L’obiettivo del presente studio è stato esplorare la percezione dei benefici di tipo pubblico e privato relativamente alla frutta proveniente da coltivazioni biologiche dei cittadini dell'area urbana di Bologna e la conseguente disponibilità a pagare (DAP) sia per una tassa che prevedesse l’abolizione dell’uso dei fitofarmaci di sintesi, sia per un premium price per il prodotto biologico. Per raggiungere l’obiettivo è stata realizzata un’indagine a mezzo questionario condotta presso alcune insegne della grande distribuzione (GD) e via Internet. I risultati provenienti dalle stime econometriche evidenziano che i consumatori intervistati risultano sensibili alle problematiche esplorate nel presente lavoro e che la DAP è rilevabile in larga parte del campione. In particolare, si rileva però che il premio di prezzo che il consumatore è disposto a pagare è in molti casi inferiore al differenziale presente sul mercato, per cui si valuta che esista ancora un consistente potenziale di crescita del mercato in caso di riduzione di tale differenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.