Il contributo analizza la sentenza n. 142 dell’8 luglio 2020 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 28, comma 4, D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175, per poi analizzare nelcomplessotale disposizione e le problematichedaessa derivanti. Si dimostra come la pronuncia annotata appaia foriera di gravi ripercussioni, avendo salvato una disposizione oggettivamente abnorme e priva di qualsiasi referente sistematico, in un contesto ove la ragione fiscale assume i tratti di un vero e proprio “salvacondotto” per la legislazione delegata.
Società estinte: la Corte costituzionale salva il “frutto avvelenato” del “Fisco amico”
TUNDO
2021
Abstract
Il contributo analizza la sentenza n. 142 dell’8 luglio 2020 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 28, comma 4, D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175, per poi analizzare nelcomplessotale disposizione e le problematichedaessa derivanti. Si dimostra come la pronuncia annotata appaia foriera di gravi ripercussioni, avendo salvato una disposizione oggettivamente abnorme e priva di qualsiasi referente sistematico, in un contesto ove la ragione fiscale assume i tratti di un vero e proprio “salvacondotto” per la legislazione delegata.File in questo prodotto:
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