Testimonianza della ricerca tenace e costante di un nuovo linguaggio femminile le opere delle oltre cento artiste esposte a Milano in “The Unexpected Subject / Il Soggetto Imprevisto. 1978 Arte e Femminismo in Italia”. Organizzata da FM Centro per l’Arte Contemporanea, con il supporto della prima donna alla guida della Maison Dior, Maria Grazia Chiuri, la mostra propone una prima, necessaria ricognizione complessiva della relazione tra arti visive e femminismo (o sarebbe più corretto dire femminismi) in Italia.
Un’ antologia-archeologia di arte e femminismo nell’Italia degli anni Settanta. “Il Soggetto Imprevisto” in mostra a FM Centro per l’Arte Contemporanea / Giorgia Ravaioli. - In: ZONEMODA JOURNAL. - ISSN 2611-0563. - ELETTRONICO. - 9:2(2019), pp. 195-198. [10.6092/issn.2611-0563/10051]
Un’ antologia-archeologia di arte e femminismo nell’Italia degli anni Settanta. “Il Soggetto Imprevisto” in mostra a FM Centro per l’Arte Contemporanea
giorgia ravaioli
2019
Abstract
Testimonianza della ricerca tenace e costante di un nuovo linguaggio femminile le opere delle oltre cento artiste esposte a Milano in “The Unexpected Subject / Il Soggetto Imprevisto. 1978 Arte e Femminismo in Italia”. Organizzata da FM Centro per l’Arte Contemporanea, con il supporto della prima donna alla guida della Maison Dior, Maria Grazia Chiuri, la mostra propone una prima, necessaria ricognizione complessiva della relazione tra arti visive e femminismo (o sarebbe più corretto dire femminismi) in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.