Il saggio si propone di ricostruire i connotati della presenza del pensiero e della figura del Machiavelli nella teoria e filosofia politica italiana del primo novecento, in riferimento alla riflessione sviluppata dagli elitisti Mosca e Pareto, ma soprattutto dal filosofo Benedetto Croce, del quale si sono esaminate le concezioni "intrecciate" al pensiero del fiorentino. Si è anche cercato di mettere in luce il rapporto tra la lettura machiavelliana del Croce e quella di un altro pensatore che si pone in una linea di continuità critica (quindi di relativa discontinuità) con il Croce stesso, vale a dire Antonio Gramsci.
L'eredità di Machiavelli nella teoria politica italiana del primo novecento / Medici Rita. - STAMPA. - 1:(2010), pp. 121-134. (Intervento presentato al convegno Machiavelli tra Filosofia e politica, Monte Compatri (Roma), 4-5 ottobre 2008, promosso da Dipartimento di Filosofia dell'Università della Calabria, Dipartimento di Teoria dello Stato Università La Sapienza, Centro per la Filosofia Italiana tenutosi a Monte Compatri (Roma) nel 4-5 ottobre 2008).
L'eredità di Machiavelli nella teoria politica italiana del primo novecento
MEDICI, RITA
2010
Abstract
Il saggio si propone di ricostruire i connotati della presenza del pensiero e della figura del Machiavelli nella teoria e filosofia politica italiana del primo novecento, in riferimento alla riflessione sviluppata dagli elitisti Mosca e Pareto, ma soprattutto dal filosofo Benedetto Croce, del quale si sono esaminate le concezioni "intrecciate" al pensiero del fiorentino. Si è anche cercato di mettere in luce il rapporto tra la lettura machiavelliana del Croce e quella di un altro pensatore che si pone in una linea di continuità critica (quindi di relativa discontinuità) con il Croce stesso, vale a dire Antonio Gramsci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.